Nello spirito del claim “condividiamo il futuro”, ha fatto tappa ieri a Manfredonia il quarto appuntamento del tour di Agenda per il Lavoro 2021-2027 della Regione Puglia, presso il LUC “Peppino Impastato” con organizzazione a cura del Coworking SmartLab. L’incontro ha visto una diffusa e trasversale partecipazione di diversi stakeholders del territorio per far il punto sulle criticità e le prospettive delle politiche attive dell’occupazione e della formazione professionale.
“Oggi Manfredonia – ha commentato l’assessore all’Istruzione, alla Formazione e al Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo – ci ha riservato un’accoglienza particolarmente attiva. Nel Coworking Smart Lab Manfredonia, erano tanti i giovani, le associazioni, coloro che hanno voluto dialogare e contribuire a questo processo costruttivo. Agenda del lavoro cresce!”
La giornata, nell’ottica della progettazione partecipata, è stata aperta dalla seduta plenaria alla quale hanno preso parte Matteo Gentile (Responsabile del Coworking Smart Lab), Cinzia Lagioia (Direttrice del Distretto Puglia Creativa), Vincenzo Colucci (Ceo Smart Launcher), Gino D’Errico (Co-Amministratore di Marina del Gargano), Andrea Prencipe (Rettore LUISS Roma) e Silvia Pellegrini (Direttore del Dipartimento Politiche del Lavoro, Istruzione e Formazione della Regione Puglia) nella quale si è discusso – rispetto allo specifico contesto di Capitanata – dell’ Agenda del Lavoro 2021-2027 che costituirà il quadro strategico integrato delle iniziative che la Puglia intraprenderà nei prossimi anni. Un percorso di partecipazione e co-progettazione condotto con stakeholders, partner e componenti della società civile pugliese per mettere in sinergia i diversi strumenti che finanzieranno le politiche del lavoro, dello sviluppo e dell’inclusione nei prossimi anni.
Il fulcro della giornata di Manfredonia è stato il brainstorming dei tre tavoli tematici nei quali si sono sviscerate le questioni di altrettanti ambiti ritenuti importanti per il locale tessuto socio-economico. Nello specifico si è sviluppata l’analisi, l’approfondimento e l’individuazione di potenziali soluzioni su tre principali macro temi:
1 / creatività, cultura e welfare – Coordinatore Saverio Mazzone, dal quale è emersa la necessità di una maggiore pianificazione delle risorse della formazione in ambito multi settoriale che riescano a mettere insieme competenze diverse a servizio di settori complessi. Esigenza di formazione in ambito di management culturale ed ampliamento dei limiti di età delle politiche attive del lavoro);
2 / digitale, start up e sistema universitario – Coordinatore Massimo Ciuffreda, dove sono state evidenziate le complicate connessioni tra il sistema universitario, quello delle imprese e della formazione per il lavoro e quindi la necessità di creare un laboratorio permanente living lab che possa periodicamente tenere vive le relazioni umane e professionali tramite la creazione di un database integrato di proposte a disposizione dello sviluppo del territorio. Per quanto concerne le Start Up, la grande criticità emersa è la capacità di assumere nuove risorse specializzate alla luce del maggior rischio imprenditoriale;
3 / global e local – Coordinatore Matteo Palumbo, dal cui tavolo si è appreso di come la globalizzazione rappresenti certamente un processo di democratizzazione del fare impresa, ma il tessuto delle micro e piccole aziende paga ancora il gap della mancanza di cultura, di formazione e di strumenti ad hoc per intercettare i finanziamenti necessari alla crescita e per creare reti di relazioni utili alla promo-commercializzazione. In tal senso si denota la mancanza di agevolazioni economiche ed amministrative per il ricambio generazionale e la mancanza di cultura di imprenditoria in filiera, come dimostra la mancanza di un sistema di comunicazione forte e riconoscibile come la creazione di un brand che abbia un obiettivo comune.
Dal palco sono intervenuti anche Giovanni Rotice, Sindaco di Manfredonia: “Possiamo aiutare questi giovani, con l’aiuto dell’amministrazione comunale e regionale. Servirà un rapporto stretto tra le istituzioni. Iniziate a scommettere sulla vostra persona. Parte da questa giornata un nuovo approccio, dobbiamo lavorare con la comunità e accompagnare queste personalità fino al raggiungimento di obbiettivi. Apriamo la discussione come abbiamo fatto oggi grazie a questo magnifico evento”.
E a seguire il Consigliere Regionale Paolo Campo, Presidente V Commissione Ambiente: “C’è bisogno di remare tutti nella stessa direzione, la pandemia ha ibernato le difficoltà che avevamo, purtroppo però quando il ghiaccio si sarà sciolto verranno di nuovo al pettine i nodi. Ci toccherà rimetterci di nuovo al lavoro, per quanto sia complessa la macchina regionale abbiamo l’opportunità di avere una continuità con l’assessorato di Sebastiano Leo. Si comprende oggi che abbiamo le idee più chiare, l’iniziativa odierna si inserisce in un modo nuovo e più diretto di fare le cose. Abbiamo bisogno di una relazione, di un sostegno e di formare figure”.
Matteo Gentile (Responsabile del Coworking Smart Lab) conclude: “L’agenda per il lavoro della Regione Puglia è, da oggi, più ricca di temi e può contare su più strumenti attuativi grazie al lavoro di condivisione e partecipazione svolto. Tre tavoli dedicati ai temi del lavoro, della creatività, del welfare, della cultura, del digitale, del sistema universitario, dell’impresa sono stati animati da oltre 40 professionisti, imprenditori, agenti dello sviluppo, operatori del credito, amministratori, startupper, disponibili a condividere esperienze passate e visioni future per contribuire a costruire la nuova programmazione regionale in tema di formazione e lavoro”.