In attesa che le elezioni del 7 novembre portino nella nostra città tutta la luce e il lustro promessi in questi due mesi di campagna elettorale dai sei candidati a sindaco, i commercianti, gli imprenditori, i liberi professionisti e gli artigiani di “Io Sono Partita Iva” il 6 novembre illumineranno Manfredonia non solo con tante luci, ma anche con iniziative che porteranno il nome della città del Golfo sulla bocca di tutti. Un piccolo assaggio di queste installazioni lo abbiamo avuto già la scorsa estate, quando viale 
Miramare e molte strade del centro si sono accese di luminosi simboli marinareschi. Le “Luci del Golfo” del Natale 2021 saranno dislocate in gran parte della città, e si tratterà di installazioni artistiche sorprendenti, da vivere, ammirare e immortalare negli scatti dei social. Le luminarie saranno accese sabato 6 novembre, per restare attive ben due mesi. Alle ore 20:00 si accenderà il grande albero posizionato in Piazza Papa Giovanni XXIII. Dopo quindici minuti si accenderanno le luci su Corso Manfredi e, dopo altri quindici minuti circa, quelle del fossato del Castello. Sarà un evento emozionante, che terrà a naso in su e a bocca spalancata grandi e piccini. Per il momento le installazioni del fossato potranno essere ammirate solo dall’esterno, ma a breve si terrà un altro evento che inaugurerà un percorso all’interno del fossato stesso. “Le luci del Golfo” è un avvenimento storico nella nostra città, perché i soci, e non solo, di “Io Sono Partita Iva” si sono impegnati di tasca propria per poter donare alla nostra città un’attrattiva luminosa che porti turismo e metta in moto l’economia sfruttando le nostre bellezze storiche e naturali, nonché la nostra cultura culinaria. A contribuire all’evento non sono stati solo gli esercenti delle strade illuminate; infatti, oltre agli imprenditori, commercianti, liberi professionisti e gli artigiani già citati, hanno contribuito anche commercianti che hanno il loro esercizio in zone periferiche, consapevoli del fatto che l’economia, se gira, gira per tutti. Inoltre, all’iniziativa di illuminare la città è affiancato, grazie all’Associazione 
“Daunia TuR”, un programma di servizi ed appuntamenti dedicati ai turisti (i quali avranno a disposizione una mappa digitale per scegliere e scoprire i vari percorsi tematici) durante i mesi di novembre, dicembre e gennaio. Le Guide turistiche abilitate dell’Associazione Daunia TuR faranno conoscere ai turisti gli angoli più suggestivi della nostra città e racconteranno gli aneddoti di Manfredonia e Siponto legati alla festività del Natale. Le visite comprenderanno il Chiostro di Palazzo San Domenico, la suggestiva Cappella della Maddalena, il Museo Diocesano e la Cattedrale, la vista panoramica dalle torri dell’imponente Castello Svevo Angioino-Aragonese, per vivere l’atmosfera natalizia con i racconti legati alla fondazione della città. Le visite comprendono anche Siponto, quindi la suggestiva struttura dell’artista Edoardo Tresoldi nel Parco Archeologico “Le Basiliche” di Siponto e gli Ipogei paleocristiani di Santa Maria Regina e Capparelli. All’impegno di questi valorosi manfredoniani, che, dopo il terribile periodo attraversato a causa della pandemia, hanno il coraggio di impegnarsi economicamente per la loro città, dobbiamo affiancare anche il nostro impegno. A fare cosa? A vigilare perché si tengano pulite le strade, perché la nostra città abbia un aspetto decoroso, a parlare con i nostri figli, soprattutto adolescenti, perché non si divertano a distruggere e sporcare quello che con tanta fatica altri hanno costruito. Per il futuro poi, servirà un piano strategico di comunicazione e promozione per attirare gente, perché maggiore è il numero di persone che visiterà la nostra città e più opportunità avrà la nostra economia di girare. Le buone pratiche, ricordiamocelo, partono dal basso, solo così potremo cominciare a volare alto.
di Mariantonietta Di Sabato
