Due giornate di sport splendide quelle svolte il 22 a Foggia ed il 29 ottobre a Trani.
Era di scena lo Sport Paralimpico.
Mi occupo da circa 30 anni di questa attività come volontario e ne ho fatto una professione. Ci voleva il covid a mettere in risalto i risultati spettacolari ottenuti in questi anni dagli atleti disabili.
La nostra città è sempre stata onorata, in tutto il mondo, dai suoi atleti. Ragazzi stupendi che hanno conquistato tutto ciò che era possibile in Atletica, Basket, Nuoto, Calcio a5.
I loro nomi sono temuti, rispettati, elogiati per l’onestà sportiva, la preparazione, la correttezza dimostrata in gara, ma soprattutto fuori gara.
Obiettivi trasversali raggiunti attraverso lo sport, tanti. Ragazzi esclusi dalla vita sociale cittadina, loro che sono abituati a salire sempre sul podio più alto in competizioni sportive regionali, nazionali, internazionali, nella loro città erano quasi sempre trattati come ultimi, ora grazie allo sport sono accolti e gratificati.
Invitati e intervistati in radio, tv, insomma, hanno quasi aggiunto quasi l’inserimento attivo nella società.
Si, quasi, perché a molti di loro manca un lavoro. Personalmente nel periodo d’oro del Contratto d’Area ho accompagnato tanti ragazzi a colloqui nelle aziende, ma nessuno è stato assunto!, eppure era previsto per legge n. 68 del 12 marzo 1999, l’assunzione in aziende con più di 15 dipendenti lavoratori appartenenti alle categorie protette.
Ora non è più tempo di gareggiare, ora è tempo di inserirsi nella società attiva, nel mondo del lavoro, i nostri atleti hanno il diritto di lavorare, di vivere un progetto di vita.
Noi di Manfredonia RI-nasce non a caso abbiamo fortemente voluto l’identificativo E885 del Codice Fiscale nel nostro simbolo, perché è nostra volontà riappropriarci di tutto ciò che la nostra città ha perso negli ultimi 25 anni e nel nostro programma la collocazione nel mondo del lavoro dei ragazzi con disabilità è un punto importante, insieme alle altre priorità per farla ritornare La Porta del Gargano.
Il 7 novembre fai la differenza, vota chi vive questa realtà ogni giorno.