Secondo i dati del monitoraggio del’Iss l’indice Rt questa settimana è quasi arrivato a 1. La settimana scorsa il tasso di trasmissibilità era di 0,86, ora invece è arrivato a 0,96 e secondo le proiezioni della Cabina di regia fra altre sette giorni dovrebbe crescere ancora arrivando a 1,14. Aumenta anche il tasso di incidenza che da 34 casi ogni 100 mila abitanti è arrivato 46 casi ogni 100 mila abitanti. Il tasso di occupazione in terapia intensiva è stabile, per ora si ferma al 3,7%, ma aumenta il tasso di occupazione nei reparti che arriva al 4,5%. Settimana scorsa era al 4,2%.
Il numero delle regioni e delle province autonome classificate a rischio moderato è aumentato da 4 a 18. Al momento le uniche classificate a rischio basso sono Basilicata, Sardegna e Valle d’Aosta. Quelle che invece riportano un’allerta di resilienza sono 12. Secondo il monitoraggio Iss nessuna riporta molteplici allerte di resilienza. Nel report del monitoraggio c’è anche una nota sull’aumento dei tamponi: «Si ritiene che le stime di Rt siano poco sensibili al recente aumento del numero di tamponi effettuati, poiché tali stime sono basate sui soli casi sintomatici e/o ospedalizzati». Il numero dei tamponi è aumentato dopo che dal 15 ottobre il Green pass è diventato obbligatorio in tutti i luoghi di lavoro.