“Credo che sulla questione Gino Lisa ci sia bisogno di chiarezza e di una scelta ponderata e soprattutto definitiva. Lo chiede il sistema d’impresa nel suo complesso, ma soprattutto gli operatori turistici del Gargano che hanno la necessità di programmare per tempo il futuro delle loro aziende. Per questo porterò nuovamente all’attenzione della prossima Giunta camerale e quindi nel prossimo Consiglio la vertenza, con l’obiettivo di aprire un tavolo di confronto operativo tra rappresentanze d’impresa, Regione Puglia e ADP”.
E’ questa la presa di posizione del presidente di Confcommercio nonché presidente della Camera di Commercio di Foggia, Damiano Gelsomino dopo le polemiche degli ultimi giorni scaturite da una dichiarazione del presidente della Regione Puglia, Michele Emiliano.
“Per gli imprenditori le infrastrutture hanno ragione di esistere se sono funzionali alle attività delle aziende. Come abbiamo più volte rimarcato l’aeroporto per noi non è questione di campanile ma di scelta strategica per un settore trainante per l’economia del territorio. La pandemia ha certamente rimescolato tutto ma la destagionalizzazione e internazionalizzazione, per un decennio le parole d’ordine della Regione in materia, torneranno quanto prima d’attualità e gli operatori devono capire come competere con le altre destinazioni turistiche, a cominciare da quelle della nostra stessa lunghissima Puglia.
Non crediamo nelle polemiche fini a se stesse, né alla logica del consenso, prosegue Gelsomino. “Anche se certamente non dimentichiamo le promesse fatte. Siamo consapevoli, però, delle difficoltà oggettive e per questo vogliamo fare fino in fondo la nostra parte. In questi anni come sistema d’impresa lo abbiamo fatto sempre con spirito collaborativo. Con questa logica ancora una volta invitiamo al confronto con l’auspicio che alle parole, qualunque esse siano, seguano i fatti conseguenti”.