La squadra mobile di Foggia ha tratto in arresto in flagranza di reato M. V., pregiudicato foggiano classe 1986, per i reati di detenzione e porto illegale di arma clandestina, nonché di detenzione ai fini di spaccio di sostanza stupefacente del tipo cocaina e minacce aggravate dall’uso di arma da fuoco.
In particolare, nella serata del 19 ottobre u.s. agenti della Polizia di Stato sono intervenuti presso un Bar del centro cittadino ove, poco prima, era entrato un uomo che, impugnando una pistola di colore nero con la mano destra, rivolgendosi alla dipendente e ad un cliente, ha chiesto dove si trovasse il proprietario, dicendo testualmente in dialetto foggiano “lo devo sparare”. Non trovando il titolare, ha lasciato il locale a bordo di un’autovettura.
L’attività svolta nell’immediatezza dei fatti dalla squadra mobile ha permesso di identificare l’autore della minaccia aggravata nel predetto M.V., già pregiudicato che è stato successivamente rintracciato in auto dagli agenti mentre stava rincasando.
Le attività di perquisizione svolte sulla persona e sul veicolo hanno permesso di rinvenire una pistola marca “Beretta” cal. 7,65, con serbatoio completo di 6 colpi, di cui uno in canna, 25 cartucce dello stesso calibro, nonché 15 grammi di sostanza stupefacente di tipo cocaina ripartita in due confezioni.
L’arrestato, alla vista del personale intervenuto, ha tentato la fuga, resa vana dalla prontezza operativa degli agenti.
Sono in corso accertamenti da parte della squadra mobile per comprendere le ragioni che hanno indotto l’arrestato a minacciare con una pistola il titolare del predetto Bar.