Abbiamo riflettuto a lungo se fosse il caso d’intervenire sulla macchina del fango creata ad arte, sui social, per screditare Manfredonia Nuova e la nostra candidata sindaco Giulia Fresca. Siamo giunti alla determinazione che occorra denunciare subito un sistema che si ripete sempre uguale ad ogni campagna elettorale. È già successo nella passata tornata, sta succedendo ancora adesso. Ci s’inventa una notizia di nessuna rilevanza, la si ingigantisce e la si monta a neve, denigrando e dileggiando l’avversario politico, per trarre un vantaggio fraudolento. Hanno perfino fatto riferimento all’essere “straniera”, esprimendo un pessimo concetto che ci riporta ad una forma di provincialismo culturale che la Comunità Sipontina non merita e rifiuta. Soprattutto vogliono alimentare la polemica su un terreno ben lontano dalle esigenze della nostra città. Un esercito d’inquinatori, al soldo di coloro che hanno devastato Manfredonia e vorrebbero riportare la città all’antico sistema, mette in moto la macchina del fango contro chi si batte per il cambiamento.
Essi sanno che nel confronto politico sono perdenti, allora scelgono un’altra via, nell’intento di dimostrare che non esistono uomini e donne generosi e competenti, che anelano ad un futuro migliore per questa città, che ha ben altri problemi ai quali è urgente dare risposte concrete ed innovative, possibili solo se si gestisce onestamente la nostra città.
Manfredonia Nuova
a manfredonia è tutto una burla senza passato ne futuro, nessuno ne a cura………
Chi esercita tale modo di fare sono persone sterili su tutti i piani, sociale, culturale e specialmente politico.