“Incontrare gli amici della Bottega degli Apocrifi è un tuffo emozionale nel recente passato, ma anche nel presente e mi auguro nel futuro della nostra città. Abbiamo lavorato spesso fianco a fianco durante la mia esperienza al Comune ed è ammirevole l’entusiasmo che mettono in ogni progetto per dare più forza alla cultura teatrale coniugandola all’impegno sociale”. Così Maria Teresa Valente, dopo l’appuntamento presso il Teatro Comunale Lucio Dalla di Manfredonia dove ha incontrato Cosimo Severo, Stefania Marrone e Fabio Trimigno della Bottega degli Apocrifi.
“Ne esco sempre arricchita dagli incontri con operatori del settore, perché con loro – ha dichiarato il candidato Sindaco Valente – condivido il mio programma di attività che intendo svolgere per Manfredonia, e prendo spunti importanti da chi s’impegna con passione nel settore di competenza. Proprio come sta accadendo per il Teatro “Lucio Dalla” per la cultura, che passa sia dalla rappresentazione, ma anche dalla organizzazione sociale del teatro”.
“Bisogna avere un occhio di riguardo perché è proprio da qui – ha proseguito il candidato Sindaco – da un’attività costante ed organizzata della cultura, che può ripartire Manfredonia. E questo la Bottega degli Apocrifi lo fa da sempre: perché non solo ci dona interessanti stagioni teatrali, ma è sempre attenta alle esigenze dei più giovani, organizzando corsi di formazione ad hoc, che aiutano il substrato sociale della nostra città in una educazione al bello”.
“Insomma le Politiche Sociali e Giovanili fanno parte sostanziale della rinascita culturale di Manfredonia, affinché possa diventare una città in cui restare ed investire – ha sottolineato Maria Teresa Valente – ed in futuro occorrerà elaborare una progettualità congiunta tra assessorati quali cultura e politiche sociali, ma anche cultura e turismo per incentivare l’attività d’impresa e l’investimento dei privati nel bene pubblico”.
“Dobbiamo ringraziare particolarmente chi gestisce il Teatro Dalla perché insiste con impegno civile nella rinascita di Manfredonia. Uno dei casi più importanti di privato al servizio del pubblico che lavora bene. Ed io – ha concluso il candidato Sindaco – mi prefiggo di portare avanti un tavolo di confronto concreto con gli operatori della cultura per dare una prospettiva economico-occupazionale seria e duratura”.
Ufficio Stampa
Candidato Sindaco CON MANFREDONIA e MD