Nei giorni della nostra Festa Patronale abbiamo avuto l’occasione di leggere la Lettera Pastorale dell’Arcivescovo di Manfredonia, pubblicata, il 16 settembre 2021, sul Periodico “VOCI E VOLTI” dell’Arcidiocesi. A pagina 15 dell’inserto, che riproduce integralmente quella lettera, si possono leggere le seguenti parole dell’Arcivescovo:
“Mi permetto, anche se sono convinto che non è ruolo della Chiesa e del suo Magistero intervenire con osservazioni di tipo ‘politico’, che spettano alle autorità democraticamente istituite secondo la Costituzione, di suggerire un possibile progetto, che potrebbe essere di aiuto all’ambiente e responsabilizzare maggiormente la popolazione tutta. Forse è tempo di pensare anche alla modifica dei confini delle istituzioni comunali rimasti fermi all’età del ventennio fascista. Di sicuro sarebbe più coinvolgente e responsabile se l’area industriale ex Enichem, dismessa e non del tutto bonificata e a continuo rischio di ‘bomba ecologica innescata’, passasse all’amministrazione di Manfredonia…”.
Il sindaco d’Arienzo era a conoscenza di questa sorprendente proposta? Ora che ne ha contezza, che ne pensa? Scenderà in campo, come è suo dovere, per difendere la nostra Istituzione Comunale? Qual è in merito il pensiero del Presidente del Consiglio Comunale, Giovanni Vergura?
Lo Schieramento Civico “La Rinascita Possibile” ritiene che su questo argomento sia opportuno convocare il Consiglio Comunale.
(Fonte: Schieramento civico “La Rinascita Possibile”)