“Il bilancio della manifestazione di questa mattina sulla Statale 16 è positivo, perché quella che abbiamo organizzato non è un’iniziativa fine a se stessa ma soltanto l’avvio di una mobilitazione”.
Così commenta il consigliere della Regione Puglia Antonio Tutolo l’esito dell’evento intitolato “SS16 Day – La Provincia di Foggia alza la testa” che questa mattina ha interessato il tratto Foggia-San Severo con due file di automobili che si sono fermate all’incrocio per Rignano Garganico.
I cortei, quello partito da Foggia con a capo Antonio Tutolo, e l’altro da San Severo, con in testa Nazario Tricarico, già candidato sindaco di quel comune e co-organizzatore della giornata di protesta pacifica, hanno percorso lentamente e in senso opposto la Statale fino al cavalcavia nei pressi dell’area dell’ex zuccherificio Eridania.
Proprio sotto il cavalcavia è stata piantata una croce di legno “in memoria di tutti morti di burocrazia”. Lì è stato collocato un mazzo di fiori ed è stato rispettato un minuto di silenzio per le vittime di quella strada.
Erano presenti l’onorevole Carla Giuliano, l’assessore regionale Rosa Barone, diversi sindaci e delegazioni di comuni (San Severo, Castelnuovo della Daunia, Alberona, Apricena, Bovino, Celle San Vito, Roseto Valfortore), oltre a centinaia di cittadini, rappresentanti di organizzazioni ed esponenti politici.
“La giornata di oggi – spiega il consigliere Tutolo – rappresenta l’inizio di una presa di coscienza da parte dei cittadini di Capitanata di possedere delle enormi potenzialità a cui deve essere data la possibilità di esprimersi. Il Prnn è fondamentale in questo momento storico e pertanto vogliamo sapere quali saranno le opere che saranno realizzate, poiché ad oggi nessuno lo sa, se saranno risolti i problemi annosi che abbiamo. Per esempio, la questione dell’acqua destinata all’agricoltura verrà affrontato seriamente? I temi sono tanti: lavoro, infrastrutture, viabilità, turismo, sanità, tutela dell’ambiente e delle persone più deboli, nonché l’urgenza di combattere efficacemente la criminalità. Insomma, considero questa manifestazione un primo passo importante”.
“Sono contento – dichiara Nazario Tricarico – perché è stata una giornata in cui si sono evidenziate diverse novità positive. Anzitutto che la gente di Capitanata reagisce, si lascia coinvolgere e ci mette la faccia, perché è stanca e oggi ha lanciato un messaggio chiaro alle istituzioni. Lo Stato deve capire che questa provincia, sempre agli ultimi posti delle classifiche, necessita di un piano specifico di resilienza. Però bisogna partire da un presupposto: unirci a livello territoriale. Pertanto mi rivolgo ai sindaci, ai consiglieri regionali e ai parlamentari della provincia di Foggia perché serve un tavolo unico e un documento unico”.