Sono trascorsi 45 anni dallo scoppio della colonna di Prilling verificatosi presso l’ex stabilimento Enichem di Macchia/Monte Sant’Angelo il 26 settembre 1976: decine di tonnellate di arsenico si riversarono sul centro abitato di Manfredonia. Oggi a noi il dovere di ricordare, perché quel passato, che non è mai passato, serva da monito per nuove scelte sagge e coraggiose.
La bonifica MIGLIORE del sito rappresenta oggi il presupposto fondamentale da pretendere per pensare al futuro.
Vorremmo anche sottolineare quanto sia necessario, e non più procrastinabile, un coinvolgimento nelle scelte, per l’uso di quell’area, delle comunità locali.
Non si possono più subire decisioni dall’alto e non avere come cittadini la possibilità di essere adeguatamente informati, partecipare alle scelte, fare proposte, portare contributi.
Quello che oggi è sul ‘tavolo’ non ci lascia affatto tranquilli: ancora una volta si prospettano scelte rischiose che mirano a trasformare la zona industriale di Macchia e di Manfredonia in una piattaforma per il trattamento dei rifiuti.
Siamo preoccupati per alcune iniziative già ‘pensate’: l’impianto per il trattamento della plastica, l’impianto per la trasformazione degli pneumatici in disuso; quello della lavorazione della bentonite e per la selezione dei materiali di scarto delle miniere e degli scavi marini.
Su queste iniziative non viene fornita alcuna informazione alle popolazioni locali, ma, cosa ancor più grave, viene completamente ignorata la richiesta, tante volte ribadita da questo Coordinamento e da altre associazioni, di partecipare ai tavoli decisori.
Oggi, simbolicamente, in questo giorno di commemorazione, come Coordinamento noi ribadiamo che è stata istituita la Casa della Salute e dell’Ambiente (delibera 6 dicembre 2018) e serve quel luogo per garantire la partecipazione alle scelte per la bonifica e per eventuali nuovi insediamenti nell’area, per un impegno attivo di tutti e tutte per la riqualificazione ambientale e per immaginare INSIEME un altro sviluppo possibile.
COORDINAMENTO SALUTE&AMBIENTE
MANFREDONIA