Militari della Guardia Costiera di Manfredonia appartenenti all’aliquota del Nucleo Operativo di Polizia Ambientale (NOPA) della Direzione Marittima di Bari stanno procedendo ad effettuare un’attenta e capillare attività di indagine finalizzata ad accertare i responsabili dei cumuli di rifiuti che negli ultimi giorni sono comparsi all’interno del porto commerciale di Manfredonia.
Nonostante gli sforzi profusi da parte dalla Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale e della Capitaneria di Porto e l’opera di sensibilizzazione effettuata a favore delle cooperative di pescherecci e degli operatori portuali in genere nell’ultimo periodo la problematica ha registrato un aumento di cumuli di rifiuti presenti all’interno delle aree portuali.
Sono stati abbandonati in modo illecito ed indiscriminato varie tipologie di rifiuti ( da quelli meramente urbani/indifferenziati a quelli speciali come oli esausti, batterie, vernici, pneumatici, ecc…).
Gli accertamenti ambientali si sono avvalsi del sistema di videosorveglianza Guardian XTEN installato da parte dell’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale. Il sistema, grazie all’elevata tecnologia permette, oltre alle finalità di maritime security, di identificare gli autori di questa “incivile” consuetudine di abbandonare i rifiuti.
All’attualità sono state elevate n° 5 sanzioni amministrative da 600 Euro l’una per un totale di circa 3.000 euro di sanzioni, ma gli accertamenti proseguiranno anche nei prossimi giorni al fine di scoraggiare tali condotte che costituiscono un danno tanto all’ambiente marino e costiero quanto per l’immagine turistica della stessa Città.
Nel caso di abbandono di rifiuti speciali i soggetti eventualmente identificati saranno denunciati penalmente alla competente Procura della Repubblica di Foggia per violazioni di cui al Testo unico ambientale per abbandono di rifiuti speciali.
L’Autorità di Sistema Portuale del Mare Adriatico Meridionale si è attivata per la bonifica delle aree interessate confidando nella collaborazione di tutti i cittadini affinché tale fenomeno non si ripresenti. I nominativi dei soggetti che hanno commesso gli illeciti saranno comunicati alla stessa ADSP al fine di potersi rivalere sul costo della bonifica.
Dalla installazione del sistema di telecamere nell’ambito portuale di Manfredonia ad oggi sono stati sanzionati ed identificati 15 soggetti intenti a gettare rifiuti in modo illecito.
“Ci auguriamo – che ciò costituisca sempre di più un serio monito, in modo da non vanificare gli sforzi della maggioranza degli utenti che frequentano il porto rispettosi delle regole e della comunità tutta”