Non si è ancora spenta in riva al golfo di Manfredonia l’eco della musica e della vivacità dei dibattiti della prima festa regionale di CON intitolata ‘Gente di Mare’, che il gruppo sipontino si è già messo all’opera per la seconda edizione, che si terrà dal 3 al 6 agosto 2022.
E la manifestazione è stata un vero e proprio successo, per nulla scontato date le restrizioni della pandemia, che è stato attestato dai numeri: 4 giornate, 22 ospiti anche di livello nazionale e regionale intervenuti ai dibattiti, 39 volontari, 150mila interazioni social, oltre 5mila partecipanti, 480 pasti al Mangiamare, 1.230 palloncini distribuiti. Altissimo il gradimento di una festa che ha trasformato per quattro giornate Manfredonia nell’epicentro politico pugliese.
Di grande impatto mediatico ed emotivo, per via dei numerosi spunti di riflessione, l’apertura del Presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che complimentandosi con gli organizzatori ha auspicato coesione ed unità politica per traghettare verso un futuro più roseo un’importante città quale è Manfredonia.
Intensi e partecipati tutti i dibattiti che hanno spaziato dallo sviluppo del territorio al significato del civismo, dall’ambiente e salute alla voglia di riscatto di un territorio marchiato dallo scioglimento per mafia.
Apprezzati anche gli incontri culturali con le presentazioni dei vari libri, uno diverso per ogni sera, e gli stand con le degustazioni enogastronomiche culminate con la riproposizione del Mangiamare, amatissima tradizione culinaria nata per valorizzare l’ottimo pesce del golfo.
Molto seguite anche le cover band che nelle quattro serate hanno allietato il numeroso pubblico, regalando momenti di spensieratezza dopo mesi difficili nei quali era venuta meno anche la piacevolezza di stare insieme ascoltando musica dal vivo. E non sono mancate l’arte, con l’installazione temporanea della scultura ‘La Libertà’ del tedesco Florian Lettl, e la solidarietà, con un pensiero rivolto alle donne afghane.
Durante la manifestazione Gente di Mare, unico evento estivo in riva al Golfo, Manfredonia ha riassaporato la bellezza del confronto e dello stare insieme riappropriandosi degli spazi pubblici e valorizzando la meravigliosa veranda sul mare intitolata ai Maestri d’Ascia. “È stata una vera e propria festa della democrazia, che ha rimesso al centro i cittadini”, ha commentato la presidente CON Manfredonia, Maria Teresa Valente.
Dagli organizzatori sono giunti i ringraziamenti agli ospiti, i cuochi, i volontari, i pescatori, i musicisti, gli operai, i partecipanti, i passanti e anche a chi voleva esserci, ma non ha potuto.
Arrivederci al prossimo anno!
Ufficio Stampa
CON MANFREDONIA
perché prendete per i fondelli la popolazione. Fatevi un giro per Manfredonia e aprite gli occhi, non c’è niente non c’è cultura mancano i servizi, l’ordine in città è tutto un fai da te, avete abolito la festa perché non ci sono soldi,però i vostri stipendi ci sono sempre ECCOME!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!!perché non pubblicate tutti commenti?