Si è chiusa ieri, 10 agosto, con la presentazione di Gente distratta di Mario di Maio e Storia di Ilde, come fiore tra le pietre di Matteo Di Palma, la rassegna letteraria Liberi Libri che per sei serate ha tenuto compagnia agli appassionati di lettura per un mese e mezzo di questa calda estate 2021.
Cominciata il 2 luglio scorzo con la presentazione del volume di Rita Ferrante Noviello, Amore, ti fermo il tempo, presentato da Marcello Casalino, la rassegna è continuata con la presentazione di Spruigno, di Teresa La Scala, presentato da Mariantonietta Di Sabato, Nell’occhio del drone di Vittorio Tricarico e L’uomo nell’ombra di Antonio Barbone, che si sono presentati a vicenda, Le pietre del ritorno di Andrea Pacilli, presentato da Raffaella La Torre, L’albero della Cuccagna di Jim Longhi, a cura di Mariantonietta di Sabato e Cosma Siani, presentato da Rino Caputo e per concludere Gente distratta di Mario di Maio, presentato da Simona Dado e Storia di Ilde, come fiore tra le pietre di Matteo Di Palma. La rassegna ha avuto un importante successo di pubblico in ogni serata, segno dell’apprezzamento di tanti e della fame di cultura della nostra città, tanto da far pensare alle animatrici e organizzatrici della rassegna, Mariantonietta Di Sabato e Simona Dado, di continuare in questa esaltante avventura dandole un seguito nella prossima estate, fornendo così alla nostra città un evento che attiri e che soddisfi quel pubblico alla ricerca di incontri culturali e che sia da stimolo per le giovani generazioni a interessarsi e, perché no, ad essere loro stessi partecipi dell’evento.
Ancora una volta intendiamo ringraziare chi ha reso possibile tutto questo dando tutto il supporto necessario per la buona riuscita degli incontri: la ProLoco di Manfredonia, il GalDaunofantino, il Patto di promozione per Manfredonia, ManfredoniaNews.it e la Lega Navale sez. di Manfredonia. Un segno grande di gratitudine va anche ai ragazzi del corso musicale dell’Istituto Comprensivo Perotto Orsini e ai docenti di strumento Claudio Bonfitto e Elia Caputo per la loro disponibilità a collaborare con la loro competenza e le loro capacità, con le quali hanno dato un valore aggiunto a tutta la rassegna. Un grande ringraziamento va a coloro che si sono messi a disposizione per presentare i libri e agli autori che hanno creduto nella validità dell’evento per la promozione delle loro opere. Quindi non ci resta che dire: Arrivederci all’anno prossimo!
Antonio Marinaro
Foto di Pasquale Di Bari