Sono appena rientrato da un tour in alcune strutture del nostro territorio per promuovere il progetto “Turismo delle Radici e di Ritorno”, che sto portando avanti con il collega On. Mario Borghese – il quale è rimasto entusiasta delle bellezze delle nostre zone, elogiandole con grande trasporto – quando mi viene comunicato dal mio staff la notizia che l’AU di ASE SpA, Raphael Rossi, ha ricevuto un plico contenente dei proiettili, un vile messaggio intimidatorio (le indagini in corso appureranno).
La notizia è stata diramata nel giorno in cui, quattro anni fa, mani criminali uccisero i Fratelli Luciani. Un tragedia condannata dalla gente perbene della provincia di Foggia.
Da cittadino e come rappresentante istituzionale di questa terra manifesto la mia totale solidarietà al dott. Rossi ed esprimo la mia ferma condanna per questo gesto schifosamente vigliacco.