La tratta ferroviaria Foggia – Manfredonia continua a far parlare e soprattutto sperare.
Dopo i chiarimenti della Regione Puglia attraverso l’assessore ai trasporti e alla mobilità Anita Maurodinoia che ha ripercorso la cronistoria di “una decisione che viene da lontano”: dopo un accesa fase d’interlocuzione con tutti i soggetti coinvolti, Rete Ferroviaria Italiana, dichiarò la propria indisponibilità a gestire una linea con materiale rotabile Tram Treno.
“A tal proposito -dichiara l’assessore- è necessario chiarire, al fine di tranquillizzare la comunità, la notizia inesatta, di aver deciso di smantellare i binari della tratta in questione, anzi a dir il vero non lo abbiamo neanche pensato”.
Invece, attenzione e rispetto sono i sentimenti dell’assessore nei confronti, di parlamentari, associazioni, organi di stampa che in questi giorni si stanno mobilitando al fine di ripristinare la tratta ferroviaria Foggia – Manfredonia, ritenendolo un servizio ferroviario efficace ed efficiente, così come riconosciuto anche da “Pendolaria”, prestigiosa rivista di settore.
“Nonostante alcune situazioni consolidatesi nel tempo, -continua l’assessore- resta l’impegno della Giunta Regionale e mio personale di arrivare ad una decisione definitiva solo e soltanto dopo aver valutato tutte le ipotesi possibili per riattivare la tratta alla luce anche di una rivisitazione dello stesso modello di servizio. Insomma, riascoltando i Comuni e la Provincia di Foggia, che precedentemente si erano espressi per il BRT (autobus a trasporto rapido), in questa fase di confronto con gli enti interessati che abbiamo già lanciato in occasione del piano attuativo del PRT, terremo presente, in una fase d’interlocuzione e confronto, le varie proposte che ci arriveranno, tra le quali quelle dei referenti del territorio.
Sia ben chiaro: qualunque decisione sarà assunta solo alla luce delle approfondite valutazioni che andremo a fare coralmente”.