Per il cantautore foggiano sarà la prima uscita pubblica nella sua terra dopo la vittoria a Sanremo
Tra i dieci premiati anche Carmine Padula e la crew WFK con il rapper FASMA.
Il palco del Premio Argos Hippium è pronto ad accogliere il cantautore Gaudiano, alla sua prima uscita ufficiale nella propria terra dopo la vittoria all’ultimo Festival di Sanremo nella categoria Nuove Proposte. L’artista foggiano è tra i premiati più attesi della XXVIII edizione del Premio, in programma il 30 luglio alle 20.00 nel Parco Archeologico di Siponto.
A ricevere l’ambito riconoscimento, anche un altro cantante reduce dall’esperienza sanremese, il rapper FASMA che salirà sul palco insieme ai foggiani Tommy La Mura, Luigi Zammarano e Mario Carucci con cui ha dato vita all’etichetta discografica WFK.
In tutto sono dieci i premiati di questa edizione. Quattro arrivano dall’estero. Da Stoccolma, Michele Benincaso (Lucera), fondatore e direttore di Elk Audio, inventore della tecnologia che ha dato vita alla chitarra del futuro, utilizzata anche dal frontman dei Muse Matt Bellamy, ed ideatore di un nuovo dispositivo, già testato dalla San Francisco Opera, che permette di connettere gli artisti in remoto eliminando il tempo di ritardo che interrompe il flusso creativo. Da Los Angeles arriva Stefano Morellina (Foggia), ingegnere presso NASA-JPL, dove si occupa dei sistemi di controllo termico dei veicoli spaziali di Mars Sample Return, la missione interplanetaria che intende prelevare dei campioni di Marte e trasportarli sulla Terra. Da Pasadena Vito Rubino (Manfredonia), ingegnere che si occupa di studiare la meccanica della frattura dinamica, contribuendo a evidenziare meccanismi utili nello studio della propagazione dei terremoti. Da Strasburgo Giuseppe Greco (San Giovanni Rotondo) che fa parte del team di ricercatori che ha scoperto le onde gravitazionali, attualmente coinvolto nella progettazione del nuovo interferometro Einstein Telescope (ET) che dovrebbe entrare in funzione nel 2036 e che l’Italia si candida ad ospitare in Sardegna.
Premio Argos Hippium anche per Francesca Stilla (San Marco in Lamis), Giudice del Tribunale per i Minorenni di Roma, Michele Guerra (Manfredonia), fondatore del Tempio della Sicurezza e della Prevenzione, che ospita a Manfredonia il Museo Storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana più grande del mondo e Giovanni Curtotti (San Severo–Foggia), ingegnere che per la multinazionale Prysmian guida le interconnessioni elettriche sottomarine e terrestri nell’area del Mediterraneo. Attualmente è impegnato nell’Interconnessione via cavo interrato tra l’Italia e la Francia attraverso il traforo del Frejus, che con i suoi 200 km costituirà una delle più lunghe e complesse interconnessioni terrestri al mondo.
Tornerà sul palco dell’Argos Hippium, quest’anno in qualità di premiato, il pianista e compositore Carmine Padula (Apricena) che dopo aver firmato la colonna sonora della fiction di Rai 1 “Ognuno è perfetto” e del film “Chiara Lubich, l’amore vince tutto” (in onda su Rai 1), è ora alle prese con una nuova colonna sonora per un’altra fiction prossimamente in onda sempre sulla rete ammiraglia della Rai.
La serata, che si aprirà con la canzone “Reti”, scritta dalla band foggiana Avenida e dedicata all’opera d’arte realizzata nel parco archeologico di Siponto da Edoardo Tresoldi, sarà condotta dall’attore foggiano Gianmarco Saurino, già premiato Argos nel 2017, tra i protagonisti di fiction di successo come “DOC” e “Che Dio ci aiuti”.
Organizzato con il sostegno di partner privati, del Settore Cultura del Comune di Foggia, con il patrocinio del Ministero della Cultura (MiC Puglia), l’evento sarà aperto ad un pubblico ridotto per via delle restrizioni da Covid. La serata sarà però trasmessa in diretta sulle pagine Facebook del Premio Argos Hippium, del Parco Archeologico di Siponto e in qualità HD sulla piattaforma LIVEGO.it al link https://urly.it/3f07