Ha fondato il Tempio della Sicurezza e della Prevenzione, che ospita a Manfredonia, il Museo Storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana più grande del mondo. Non un semplice museo ma un centro di produzione culturale a 360 gradi dove l’evoluzione storica, tecnologica e delle tradizioni e la realtà virtuale, porta il visitatore a fare un viaggio a ritroso nel tempo attraverso migliaia di reperti, molti dei quali unici al mondo, che hanno scritto la storia di questi dei Corpi dediti alla lotta al fuoco e al pronto soccorso.
Ma nella sua vita Michele Guerra ha fatto molto altro. Ecco cosa ci ha raccontato.
“Quali sono le cose più belle che ho fatto? La mia meravigliosa famiglia, la mia azienda Euroambiente che fu una vera intuizione e che oggi può contare su una terza generazione che si occupa di prevenzione e sicurezza dei rischi occupazionali, e infine il Museo storico dei Pompieri e della Croce Rossa Italiana”.
“Ma su tutte c’è un’altra cosa che mi inorgoglisce più di ogni altra: l’esperienza lavorativa maturata verso la fine degli anni sessanta, quando ancora giovinetto ho vissuto da protagonista il famoso autunno caldo dapprima con i movimenti studenteschi e poi con i movimenti operai nelle catene di montaggio delle officine della FIAT Mirafiori di Torino dove ho contribuito a scrivere lo Statuto dei Lavoratori, la famosa Legge 300 del 10 maggio del 1970 che è stata l’artefice dei notevoli cambiamenti delle condizioni di vita e della sicurezza sul lavoro”.