Cari concittadini, per la prima volta ci sentiamo in dovere di parlare delle future elezioni amministrative locali. Avremmo voluto farlo nei tempi giusti, ma un eccesso di disinformazione rischia di far prevalere il caos in una città che ha bisogno di chiarezza.
A tal proposito, i nostri gruppi non è alla ricerca di apparentamenti con fazioni politiche che non condividono la nostra stessa visione. È vero che stiamo dialogando con più parti ed è vero che abbiamo apprezzato la scelta del PD di correre senza simbolo e con liste prive di vecchi amministratori. Abbiamo chiesto di accettare l’indicazione, da parte nostra del futuro candidato sindaco; tuttavia nulla è ancora certo com’è giusto che sia. Laddove ci saranno i margini per intraprendere un percorso comune all’insegna del rinnovamento, saremo ben lieti di aggiungere altre forze alla nostra coalizione composta da gruppi puliti, capaci e propensi al sacrificio per una città che richiederà degli amministratori full-time.
E’ proprio questo il bello della democrazia: le altre forze politiche sono libere di non condividere la nostra visione, ma noi siamo altrettanto liberi di prenderne le distanze. Se ci siamo riuniti in coalizione è perché vogliamo una rivoluzione socio-culturale e non aspiriamo alla carriera politica. Abbiamo il dovere di plasmare la classe dirigente della Manfredonia che verrà. Lo dobbiamo a noi stessi e a chi come noi ha investito su questo territorio con tutti i sacrifici che comporta. A tal riguardo, nonostante siamo già un nutrito gruppo, la disponibilità al dialogo ai liberi cittadini che
vogliono unirsi a noi e piena ed auspicabile. Siamo convinti che gli uomini migliori siano in disparte, in attesa di un barlume di speranza.
Non abbiamo nessuna intenzione di diventare una brutta copia della vecchia politica, anzi, saremmo ben felici anche di ritagliarci un posto nell’opposizione per continuare il percorso iniziato , ma con una coscienza e consapevolezza diversa. A questo giro è richiesta una visione a lungo termine e il nostro “piano B” consiste nel formare la futura classe dirigente che avrà l’onore e l’onere di guidare una Manfredonia evolutasi soprattutto grazie all’energia dei cittadini che hanno investito in questo territorio con non pochi sacrifici. Nostro non è un gruppo nato ieri con la prospettiva di assicurarci un posto in Consiglio per arrotondare lo stipendio, ma un gruppo fatto da persone che lottano sotto la stessa bandiera da anni (e in molti casi, anche di più!), durante i quali hanno portato a casa risultati individuali e di gruppo. Il nostro vanto più grande, è riuscire vivere decorosamente anche fuori dalla politica e credeteci. Per questo ed altri motivi che avremo modo di argomentare in futuro, la pretesa di indicare il futuro candidato sindaco, è un atto di amore e dedizione alla nostra Manfredonia.