A Manfredonia, il progetto nazionale è stato promosso dall’associazione foggiana, in collaborazione con una fitta rete di associazioni ed enti del territorio. Franca Dente: “Invitiamo tutte e tutti a far parte di un’enorme flotta solidale”.
Tutto pronto a Manfredonia per “10.000 vele contro la violenza di genere – Cambiamo rotta insieme”, l’iniziativa nazionale della nautica che si terrà domenica 4 luglio, ideata dall’associazione di promozione sociale “Diecimila vele di solidarietà” di La Spezia.
In Capitanata il progetto è stato promosso dall’associazione foggiana Impegno Donna, in collaborazione con il Centro Antiviolenza “Osservatorio Giulia e Rossella” di Manfredonia e con il supporto della locale sezione della Lega Navale Italiana, dello Yachting Club Marina del Gargano, del Centro Velico del Gargano, di Afrodite Sailinglife, della Lega Navale Italiana – sezione di Vieste, del Rotary Foggia Capitanata, del Rotary Manfredonia, di Lions Club Manfredonia e di UISP Manfredonia. Gli Ambiti Territoriali di Manfredonia e Cerignola hanno concesso il patrocinio.
L’iniziativa, che invita ad applicare un simbolico nastro rosso sulle barche a vela, vuole essere un appello a tutte le donne e agli uomini di buona volontà ad attivarsi e impegnarsi per fermare le molteplici forme di violenza di genere.
Il progetto, che ha già suscitato interesse sia nel settore velico che in quello istituzionale e delle realtà che operano concretamente sul campo a contrasto del fenomeno, non vuole essere una manifestazione di sostegno fine a se stessa e con scarso ritorno effettivo, ma ambisce a divenire catalizzatore di altre iniziative, contatti ed occasioni che possano rappresentare un vero “cambio di rotta” nel modo in cui affrontare, insieme, donne e uomini, un fenomeno purtroppo sempre attuale.
“Abbiamo aderito con entusiasmo a questa iniziativa – sottolinea Franca Dente, presidente di Impegno Donna – trovando un immediato e positivo riscontro anche da parte degli altri partner locali. In barca non conta sesso, età o condizione sociale ma solo ciò che si è realmente. Nel mondo velico l’indifferenza di genere è un fatto conclamato da parecchio tempo: per questo, speriamo che possa diventare modello anche per altri ambiti. Invitiamo tutti coloro che possiedono una barca o possono procurarsene una ad uscire in mare domenica 4 luglio e ad issare un lungo nastro rosso sui loro alberi, quale segno distintivo e di appartenenza a un’enorme flotta solidale”.