Accolte con un certo sospetto dagli automobilisti fino a qualche anno fa, oggi le scatole nere sono sempre più richieste grazie ai notevoli vantaggi che apportano, da un punto di vista pratico ed economico.
Il funzionamento è molto semplice: sulle auto degli assicurati che lo richiedono viene installato questo dispositivo, chiamato anche black box.
All’assicurato viene solo richiesto di recarsi presso un centro convenzionato per l’installazione, che è del tutto gratuita.
Cosa ci guadagnano i guidatori? Innanzitutto uno sconto sostanzioso sulla tariffa finale. Si stima che l’installazione della scatola nera abbia determinato una riduzione dei premi medi del 35,8% negli ultimi anni, percentuale che ha addirittura sfondato il muro del 100% in alcune regioni del Sud.
I benefici però non si esauriscono qui. La black box è infatti dotata di un GPS, che può essere usato per localizzare il mezzo in caso di furto, incidente o guasto meccanico.
Sono diverse le compagnie che offrono questo servizio, come Genertel, brand che ha saputo farsi apprezzare soprattutto per l’eccellente servizio clienti.
Basta calcolare online un preventivo assicurazione Genertel, richiedendo l’inserimento della black box, per avere una stima reale e trasparente del premio finale.
Anche le direct company possono accedere ad una serie di benefici evidenti. La scatola nera registra infatti i movimenti e le abitudini di guida dell’assicurato, addirittura le accelerazioni, le frenate e le decelerazioni.
In questo modo il dispositivo funge da deterrente per i truffatori, riuscendo così a prevenire le frodi fiscali.
A differenza di quanto si possa pensare, non viene messa a rischio la privacy dei clienti. I dati vengono infatti analizzati solo in caso di incidente o di necessità, per poi essere cancellati dopo un tot di tempo.
I guidatori virtuosi vengono poi ricompensati al momento del rinnovo della polizza, potendo contare su tariffe ancora più calmierate. Si innesca così un circolo virtuoso in cui tutti ne traggono beneficio.
Il grande successo della scatola nera è confermato da due aspetti: il calo dei prezzi e la sua penetrazione in costante aumento su tutto il territorio.
Negli ultimi mesi il divario tra i costi assicurativi da Nord a Sud si è notevolmente ridotto. Sono tanti i fattori che hanno favorito questa tendenza, tra i quali appunto la black box.
In Italia le polizze, che prevedono l’utilizzo di questo dispositivo, rappresentano il 23,4%.
La percentuale maggiore si registra nelle regioni meridionali come Campania, Puglia, Calabria e Sicilia.
I dati risultano ancora più evidenti se si prendono in considerazione le province di Napoli e Caserta, dove la percentuale di penetrazione ha raggiunto il 60%.
Le due città campane sono tra le meno virtuose in tema di costi, quindi la scatola nera rappresenta un’eccellente alternativa per dare un bel taglio alla spesa finale.