Riceviamo e pubblichiamo alcune immani, consuete per la verità, purtroppo. Se le foto non mettessero bene in evidenza la presenza di capienti bidoni di raccolta rifiuti diremmo certamente: dove potrebbero i nostri giovani posare bicchieri e bottiglie dopo il consumo? Scene consuete di questo genere mettono in evidenza la vera anima di molti, troppi nostri giovani. Fasce più basse sono dedite alla devastazione di parco giochi o ornamenti pubblici. Il fenomeno dell’inciviltà e pesante per la nostra città che lamenta disservizi e poi non è in grado di educare i propri figli.
a questo punto e… visto che l’incivilta di certe… ehmmmmm come chiamarli ..personaggi non la si riesce a combattere ….. non puoi dare a “chitarr frances nmen ai purch…” basterebbe vietare per “legge” il consumo di cibo per strada….. ahh… già e poi i controlli chi devi farli ? e le eventuali sanzioni?…. la soluzione è semplice ed è a portata di mano……con il buuon senso non si ottiene niente ?… bene .. si passa all’imposizione ….
Teoria delle finestre rotte
Teoria applicata a NY da Rudolphe
La teoria delle finestre rotte è una teoria criminologica sulla capacità del disordine urbano e del vandalismo di generare criminalità aggiuntiva e comportamenti anti-sociali. La teoria afferma che mantenere e controllare ambienti urbani reprimendo i piccoli reati, gli atti vandalici, la deturpazione dei luoghi, il bere in pubblico, la sosta selvaggia o l’evasione nel pagamento di parcheggi, mezzi pubblici o pedaggi, contribuisce a creare un clima di ordine e legalità e riduce il rischio di crimini più gravi.
Ad esempio l’esistenza di una finestra rotta (da cui il nome della teoria) potrebbe generare fenomeni di emulazione, portando qualcun altro a rompere un lampione o un idrante, dando così inizio a una spirale di degrado urbano e sociale[1]. La teoria fu introdotta nel 1982 in un articolo di scienze sociali di James Q. Wilson e George L. Kelling[2].
Il senso civico e rispetto dell’ambiente si ottiene attraverso una educazione asfissiante e puntuale.
Come se qualcuno o più di uno avesse divulgato che a Manfredonia vige l’anarchia e che non ci sono regolamenti da rispettare da parte delle forze dell’ordine… Multe a raffica a carico dei genitori se minorenni…ammesso che qualche “corpo” si muove e sappia multare, ad iniziare dall’avere con se il documento di identità personale…per risalire ai genitori che non sanno insegnare le regole basi della convivenza civile.