Anche presso la Caserma Guglielmi, sede del Comando Provinciale dei Carabinieri di Foggia, questa mattina alle ore 10.30, in occasione della Celebrazione del 207° Annuale di Fondazione dell’Arma dei Carabinieri, alla presenza del Prefetto della Provincia di Foggia S.E. Dott. Carmine Esposito e del Comandante Provinciale Col. Nicola Lorenzon, si è tenuta una sobria cerimonia con la deposizione di una corona d’alloro in onore dei Caduti presso la targa commemorativa dedicata al Brig. Alfredo Guglielmi, Medaglia d’Oro al Valor Militare.
In questo periodo particolarmente difficile, caratterizzato dalla diffusione del virus COVID-19, l’Arma di Capitanata si è sempre impegnata per mantenere alti, vivi e forti i principi di libertà, giustizia e rispetto delle regole del vivere civile, operando in un contesto sociale particolarmente sensibile al ripristino dei valori di legalità e sicurezza. Il Comando Provinciale di Foggia, strutturato su sette Comandi di Compagnia, Foggia, Cerignola, Manfredonia, San Severo, Lucera, San Giovanni Rotondo e Vico del Gargano, 1 Tenenza e 54 Comandi di Stazione, con una forza complessiva di circa 900 Carabinieri, si avvale anche di numerose specialità presenti sul territorio, ovvero dei Carabinieri Forestali, dello Squadrone Eliportato Carabinieri Cacciatori Puglia, del Nucleo Anticrimine del ROS, dei Carabinieri per la Tutela della Salute e dei Carabinieri per la Tutela del Lavoro.
Importante l’impiego del personale del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, dislocato sul campo nei centri abitati e nelle campagne di tutta la provincia: dall’inizio dell’anno al 31 maggio sono stati proiettati su strada 19.832 servizi preventivi che hanno consentito di controllare 50.182 veicoli e identificare 73.665 persone. Si è proceduto per 5.902 delitti pari al 73% del numero complessivo dei reati, attestatisi a 8.128.
Il legame fra i cittadini e i Carabinieri si fonda, da oltre due secoli, sulla generosità con cui l’Arma ha sempre interpretato il proprio ruolo, non limitandosi a prevenire e perseguire i reati, ma anche ad essere sempre vicina alla popolazione, come in questo periodo particolarmente difficile in cui diverse sono state le richieste di aiuto alle quali l’Arma ha prontamente risposto, con piccoli grandi gesti di solidarietà, garantendo un supporto alle piccole grandi esigenze quotidiane.