Nei giorni scorsi i Carabinieri della Sezione Operativa della Compagnia di Manfredonia hanno tratto in arresto, in flagranza di reato, un 50enne del posto, poiché presso la sua abitazione, a seguito di perquisizione, è stato rinvenuto oltre 1 kg di cocaina.
L’arrestato, un insospettabile incensurato che vive nei pressi della Caserma dei Carabinieri, era stato notato in compagnia di alcuni soggetti pregiudicati e per questo motivo finito nelle mire degli investigatori. Proprio alcune mattine fa, infatti, dopo l’irruzione nell’abitazione, effettuata anche con il prezioso ausilio di “Zilo”, un bellissimo esemplare di pastore tedesco antidroga, è stata rinvenuta, con non poche difficoltà, occultata nell’avvolgibile della finestra del magazzino, a circa 3 mt da terra, una panetta di cocaina del peso di un chilo, sigillata con cellophane trasparente e chiusa, a sua volta, in una busta in plastica. Stampigliato sulla panetta, un delfino. Non solo, sono stati trovati anche due involucri in confezioni termosaldate del peso di 50 grammi l’uno, contenenti cocaina.
Vi è di più.
Nel corso della perquisizione è stata rinvenuta anche una scatola contenente 50 munizioni cal 7.65, nonché un bilancino di precisione perfettamente funzionante.
Le analisi effettuate sullo stupefacente dal Laboratorio Analisi Sostanze Stupefacenti del Comando Provinciale Carabinieri di Foggia, hanno rilevato un principio attivo altissimo; la droga era pura quasi al 100% e, se immessa sul mercato, avrebbe fruttato più di 100 mila euro ed oltre 7000 dosi, stando alle tabelle del Ministero della Salute.
L’arrestato è stato tradotto presso il carcere di Lucera a disposizione dell’A.G., che ha successivamente convalidato l’arresto e confermato il carcere.