Se vivi sul Gargano è sufficiente allungare lo sguardo verso il mare e nei giorni di maestrale, ammirare lo skyline delle Isole Tremiti, il paradiso più selvaggio d’Italia.
Al telefono il sindaco Antonio Fentini con fare ironico esordisce con un «Siamo fortunatamente Isole Covid Free, la natura ci ha voluto bene e ci ha protetti dal virus con l’aria buona e con l’ossigeno che viene dal mare e dai pini che ci circondano…»
E’ un modo elegante per ringraziare la buona sorte e per essere moderatamente ottimisti e scaramantici.
«Oggi sulle isole è già estate con temperature gradevoli e tutto fa ben sperare per la prossima stagione turistica anche in vista della due giorni di campagna vaccinale prevista per il 12 e 13 maggio».
Il commento del sindaco è intercalato da un sorriso di soddisfazione.
«Nei prossimi giorni, ci fa sapere Fentini, precisamente mercoledì e giovedì, ci farà visita la motovedetta della Marina Militare, che ringrazio anticipatamente, con a bordo un medico e due infermieri, «armati» solo di siringhe e di aghi, per completare la vaccinazione iniziata il 26 marzo a cura della ASL Foggia, che ha già provveduto ad inoculare 144 dosi ai nostri anziani».
Infatti la decisione di far intervenire anche le forze armate è scaturita da una riunione in videoconferenza tra tutti i sindaci delle isole minori italiane e alcuni ministri del governo Draghi, a supporto delle ASL e dei luoghi più difficili da raggiungere.
«Ottima iniziativa, commenta Fentini, che verrà sostenuta e coadiuvata dalla nostra organizzazione interna composta da volontari della Pro Loco, da consiglieri comunali e da sanitari del 118 capitanati dalla dott.ssa Giuseppina Carducci e dal dott. Franco Maino, a cui va il mio personale ringraziamento per quanto fatto a marzo e per quanto sarà fatto prossimamente. Prima di essere il primo cittadino sono un isolano e sono orgoglioso di condividere lo spirito di squadra e di prossimità espresso in questi giorni dai miei concittadini. Una piccola isola è come una famiglia. Tutti conoscono tutti ed è stato emozionante assistere e partecipare ad una gara di solidarietà e di lavoro collettivo».
Tutto pronto dunque per l’ultima sfida, che come dice il sindaco, «rappresenta l’unico spiraglio possibile per uscire fuori al più presto da questo incubo. Il vaccino è la nostra salvezza».
D’intesa con i vertici della ASL e con l’Assessore Lo Palco, il 12 e 13 maggio saranno vaccinati non solo i residenti ma anche coloro che sono domiciliati sulle isole, compresi gli imprenditori titolari di partita iva, che operano sull’arcipelago pur non essendo tremitesi. Sono previste 250 dosi da somministrare a partire dai 16 enni fino ai 60enni.
Appuntamento dunque a san Domino nel poliambulatorio attrezzato per l’occasione.
«Vacciniamoci tutti, conclude il sindaco, ritorneremo a sorridere, vivere e godere delle nostre meraviglie!»