Nelle ultime settimane abbiamo avuto modo di apprendere a mezzo stampa di un impianto di trattamento della plastica di prossima installazione nell’area industriale di Macchia e di un’iniziativa di sviluppo nel bacino alti fondali che prevede la costruzione di impianti di lavorazione della bentonite e di polimetalli.
Queste iniziative, seppur ricadenti in territori competenti ad altri enti (comune di Monte Sant’Angelo e Consorzio Industriale ASI), si troverebbero a ridosso di Manfredonia e pertanto crediamo sia utile che la cittadinanza venga coinvolta per conoscerne i progetti e valutare democraticamente i pro e i contro.
Nella sua lunga storia Manfredonia si è vista più volte ferita e violentata da soggetti terzi, ma soprattutto derubata di un presente che non ha potuto scegliere, ma soltanto subire.
Oggi siamo consapevoli che occorre un maggiore protagonismo e che bisogna essere correttamente informati per poter partecipare alla crescita della nostra comunità, intervenendo in prima persona per evitare il ripetersi di vecchi errori o anche la perdita di preziose opportunità.
Anche se al momento il nostro Comune è commissariato, mai la democrazia deve essere sospesa né si può restare fuori dai processi decisionali che hanno implicazioni sul nostro futuro.
Chiediamo pertanto alla Commissione Straordinaria di mettere in atto una “progettazione partecipata” che veda l’ascolto di tutte le istituzioni coinvolte nelle iniziative a ridosso di Manfredonia, permettendo di ricercare soluzioni condivise. In questo modo, porremo le condizioni per “costruire” insieme lo sviluppo del nostro territorio.
Democrazia è partecipazione.
Maria Teresa Valente
CON MANFREDONIA