Da Casa Sollievo della Sofferenza buone notizie per la protezione di bebè e mamme contro la pandemia
Pasqua Anna Quitadamo e Laura Commegna insieme a Pierpaolo Cristalli sono i medici di Casa Sollievo della Sofferenza che hanno pubblicato sulla prestigiosa rivista scientifica internazionale “Frontiers” lo studio sul ruolo fondamentale che gioca l’allattamento al seno nella prevenzione dal Covd-19. “L’allattamento al seno è un beneficio per la mamma ed il bambino – spiega la d.ssa Quitadamo, neonatologa e coordinatrice della Banca del Latte Umano di Casa Sollievo – riduce l’incidenza e la durata delle gastroenteriti, protegge dalle infezioni respiratorie, dal rischio di sviluppare allergie, migliora la vista e lo sviluppo psicomotorio, lo sviluppo intestinale e riduce il rischio di occlusioni”. Partendo dall’analisi sulla prevenzione e cura delle malattie più comuni nei neonati e sul ruolo del latte materno, il pool di San Giovanni ha indagato i benefici del latte materno contro la pandemia e sta contribuendo dal punto di vista scientifico alle indagini sul “mistero positivo del latte del materno” oltre ad operare ogni giorno con la banca del latte affinché i bambini nati prematuri possano beneficiare del prezioso nutrimento naturale. Partendo dal dato che la bronchiolite, maggiore causa di ricovero infantile a livello mondiale, si può prevenire e curare con l’allattamento al seno, la d.ssa Quitadamo con il suo gruppo di lavoro ha avviato lo studio allo scatenarsi della pandemia “con lo scopo di valutare il ruolo del latte materno nella pandemia COVID-19, analizzandone gli effetti antivirali, antinfiammatori e immunoregolatori dovuti ai suoi componenti bioattivi, così numerosi e importanti per la protezione dei neonati”. Lo studio ha cercato di dimostrare che tutti i componenti del latte umano sono in grado di svolgere funzioni su tutti gli eventi patogeni riconosciuti e descritti nella malattia COVID-19,” in particolare Immunoglobuline, LF e HMO con molte altre sostanze attive rappresentano mediatori antivirali contro il nuovo CoV-2 – aggiunge – che sottolineano l’importante ruolo dell’allattamento al seno e del latte umano come possibile fonte di elementi protettivi e terapeutici durante questa infezione pandemica”. Il puzzle dell’infezione COVID viene messo insieme in questo periodo di mesi; tuttavia, la conoscenza del latte materno è molto più ampio e complesso, al quale mancano diversi pezzi, ed è per questo che parliamo del “mistero del latte materno” e chissà, forse dallo studio di questo mistero, le risposte possono essere guadagnato per aiutare con le grandi epidemie dell’umanità. https://www.frontiersin.org/article/10.3389/fpubh.2020.589736 – BLUD: + 39 0882410827
Michela Cariglia