A distanza di un anno, ancora oggi, si perdono conoscenti e persone care a causa del Covid. In Italia sono oltre 103mila le morti dovute a questo terribile virus e Manfredonia conta alla data odierna 96 vittime.
Nessuno di noi, poco più di un anno fa, quando sentimmo parlare per la prima volta del paziente 1, poteva immaginare tutto ciò che poi sarebbe accaduto. Sono impresse ancora nei nostri occhi e nei nostri cuori le strazianti immagini le decine di camion dell’esercito che uscivano da Bergamo per trasportare le bare dei defunti nei luoghi disponibili per la cremazione. Era il 18 marzo 2020.
Per non dimenticare, il Parlamento ha istituito la giornata nazionale per le vittime del Coronavirus, che si celebrerà ogni anno proprio il 18 marzo per “conservare e rinnovare la memoria di tutte le persone che sono decedute a causa del virus e per onorare il sacrificio e l’impegno degli operatori sanitari”.
Abbiamo chiesto alla Commissione Straordinaria, con una lettera inviata a mezzo pec, l’intitolazione di una Piazza, un Piazzale o una Rotatoria della Città di Manfredonia alle ‘Vittime ed eroi del Coronavirus’, con l’apposizione di una targa e l’istituzione di una cerimonia ogni anno il 18 marzo, affinché il luogo scelto e la giornata commemorativa possano rappresentare anche nella nostra città l’occasione per rivolgere un abbraccio collettivo a tutti coloro che se ne sono andati e che possano essere per sempre un modo per esprimere gratitudine a medici, infermieri, paramedici e volontari impegnati in prima linea, ogni giorno e con turni estenuanti nella cura dei malati di Covid, con dedizione e coraggio, come dei veri eroi.
Maria Teresa Valente
CON MANFREDONIA