< Per la vaccinazione di massa servono ampi spazi e il coordinamento tra sindaci e protezione civile>, così in una nota l’Intersindacale medici FP CGIL medici – SIMeT – SMI – SNAMI – UGS medici della Puglia a seguito della conferenza stampa di oggi riassume i contenuti affrontati nella conferenza stampa di oggi.
<Riportata nel corso dell’evento un’ esperienza di vaccinazione di massa che si sta svolgendo nel Comune di Statte ( TA ). Qui dei medici di medicina generale hanno dato la sua disponibilità volontaria a vaccinare nell’ottica di fare presto e subito per contribuire all’immunità di gregge della popolazione>.
<Sul campo si è riscontrato l’impossibilità ad effettuare le vaccinazioni anti covid negli studi medici e per quanto riguarda la vaccinazione del personale scolastico si è utilizzato la palestra di una scuola di 700 metri quadrati. Il medico vaccinatore è stato coadiuvato da personale infermieristico per la parte medica e da quello amministrativo per quanto riguarda la raccolta del consenso informato dalla persona vaccinata>.
<Per quanto riguarda, invece, gli aspetti di sicurezza del vaccino, questi sono stati assicurati dalla Protezione Civile che ha messo a disposizione un’autombulanza per ogni evenienza relativa a possibili emergenze sanitarie nel corso della vaccinazione>.
<Nel corso della vaccinazione erano presenti anche degli agenti della polizia municipale>.
<A partire da questa esperienza concreta occorre prevedere un approccio multi disciplinare con più figure lavorative impiegate, se si vuole affrontare bene e in fretta la vaccinazione di massa in Puglia e nel Paese > conclude la nota dell’ Intersindacale medici.