Gelsomino: ottimizzazione delle risorse e azioni comuni per risollevarsi dalla crisi prodotta dalla pandemia
Mettere a sistema le misure di sostegno previste nelle strategie di sviluppo locale dei cinque Gal di Capitanata e un lavoro congiunto per una eventuale rimodulazione delle risorse ancora disponibili per rispondere in modo adeguato alla crisi economica prodotta dalla pandemia: sono questi i punti salienti del tavolo di lavoro riunitosi lunedì 22 febbraio in Camera di Commercio a Foggia e promosso dal presidente dell’Ente, Damiano Gelsomino.
Alla riunione, a cui hanno preso parte i 5 presidente dei Gal di Capitanata: Paki Attanasio per il Gal Daunia Rurale, Francesco Capacchione per il Gal Tavoliere, Biagio di Iasio per il Gal Gargano, Michele d’Errico per il Gal Daunofantino, Pasquale De Vita per il Gal Meridaunia, è stato rinnovato l’impegno, assunto in fase di avvio della presente programmazione, di procedere in modo unitario e condiviso nell’interesse del territorio, ribadendo il ruolo di coordinamento assegnato alla Camera di Commercio di Foggia.
Nel corso della riunione è stata evidenziata la necessità, pur nel rispetto delle peculiarità dei diversi territori, di procedere con un lavoro di squadra in grado di valorizzare al meglio le azioni messe in campo dai Gruppi di Azione Locale con questo PSR. Interventi di sostegno spesso trasversali al sistema economico e per questo in grado di rispondere in modo puntuale e con ricadute immediate alla crisi in corso.
In questa direzione è stata anche rimarcata la centralità della collaborazione con il partenariato socio economico territoriale di cui la Camera di Commercio rappresenta istituzionalmente la sintesi.
Un primo confronto strategico a cui seguiranno a breve riunioni tecnico operative. Proprio per calare meglio sul territorio questa strategia si è convenuto di richiedere immediatamente un incontro con l’Assessore alla Agricoltura della Regione Puglia, Donato Pentassuglia.
Per Damiano Gelsomino: “il proficuo incontro di ieri ha evidenziato, se mai ce ne fosse stato bisogno, la ferma volontà di questo territorio di procedere in modo unitario per valorizzare e ottimizzare gli interventi dei Gal, preziosi e condivisi strumenti di governance; vere e proprie agenzie di sviluppo per il territorio”.