La nomina dell’On. Giancarlo Giorgetti a Ministro per lo Sviluppo Economico riguarda molto da vicino la nostra città. È ancora sospesa, infatti, la vicenda Energas che si stava avviando a positiva conclusione, grazie al precedente esecutivo. Ci eravamo lasciati con le chiare parole del Ministro Patuanelli che, sollecitato per l’ennesima volta non più tardi di un mese fa dall’On. Antonio Tasso, pubblicamente dichiarò: “Il Governo non andrà mai contro il volere dei cittadini”.
Ora, mutatis mutandis, ci auguriamo che venga finalmente espresso il definitivo NO all’insediamento dell’impianto.
“Siamo fortemente preoccupati da questo cambio al vertice del Ministero – commenta l’avvocato Andrea Pagano, Presidente di AgiAMO Manfredonia – che allontana ancora una volta la fine di questa odissea per la nostra città. Tutti sappiamo che il ‘no’ espresso dalla Regione Puglia non è sufficiente. Con il precedente esecutivo siamo arrivati ad un passo, grazie anche agli interventi dell’On. Antonio Tasso, dalla positiva definizione dell’<<affaraccio brutto>> Energas. Quell’impianto non va realizzato, né ora né mai”.
Non sono lontani i tempi in cui un’esponente di rilievo della Lega, la allora sottosegretaria all’Ambiente Vannia Gava, si espresse in termini positivi sull’impianto liquidando, come se fosse un capriccio, la battaglia cittadina. Salvo poi fare marcia indietro dopo la dura reprimenda proprio dell’On. Tasso.
Ci aspettiamo una presa di posizione netta del Ministro Giorgetti, che vada nella direzione che già la volontà popolare ha indicato, anche alla luce del recente diniego della Regione Puglia. Invitiamo il Ministro a dare seguito immediatamente e coerentemente all’impegno preso dai precedenti esecutivi, affinché si chiuda definitivamente la questione Energas. Si diano da fare anche i rappresentanti locali della Lega, affinché questo avvenga in tempi rapidi.
Noi dal canto nostro continueremo a tenere i riflettori accesi, affiancandoci alla preannunciata azione di sollecito dell’On. Tasso verso il Ministro Giorgetti, per una rapida risoluzione della questione…E che nessuno si giri dall’altra parte con indifferenza.
AgiAMO Manfredonia