“Benvenuto tra noi Paolo Campo!
“Il collega e presidente della Commissione Ambiente ha perfettamente ragione quando scrive: ‘Emiliano commette un errore gravissimo, di metodo e di merito’… ma non solo perché Michele Emiliano nomina un suo avversario politico, l’ex sindaco di Manfredonia, come suo consigliere. Ma perché nella smania di mantener fede a tutte le promesse elettorali, fatte a chicchessia, sta creando non solo POLTRONE mai viste prime nella Regione Puglia, ma sta mettendo a rischio il funzionamento stesso dei Dipartimenti regionali, commissariando di fatto i dirigenti regionali.
“Emiliano ‘poltrone e sofà’, infatti, con deciso di avere 4 consiglieri pagati (bene!) nel suo staff e fino a 10 consiglieri, solo sulla carta gratuiti, ma con rimborso spese! (quindi un ulteriore costo a carico dei pugliesi) da assegnare ai 10 dipartimenti regionali. Saranno i suoi occhi sull’operato dei dirigenti? O peggio i suoi ‘piccioni viaggiatori’? E l’autonomia dei dirigenti regionali come viene salvaguardata? Il consigliere ‘gratuito’ quanto potere (reale o una moral suasion) ha sulle pratiche, sulle determine?
“Campo, indignato solo perché questa volta viene toccato il suo campanile, perché non fa con noi di Fratelli d’Italia battaglie sul ‘merito’ di tante altre nomine che il ‘suo’ Emiliano sta facendo non solo, per la verità, per regolare conti elettorali, ma anche per costruire il consenso per il partito suo e di Giuseppe Conte? L’ex sindaco di Manfredonia non è un esperto di materie ambientali… e gli altri scelti lo sono davvero perché professionisti unanimemente riconosciuti come esperti?
“E ancora… Campo, in questo caso ‘giustizialista’, non si è reso conto della svolta dell’Emiliano garantista, anche nella nomina di alcuni assessori e direttori di Agenzie?
“Infine, è vero stiamo vivendo ‘una fase molto delicata e il governo regionale – parole di Campo – deve garantire ai cittadini il massimo di credibilità e autorevolezza…’ Credibilità e autorevolezza che Emiliano ha tolto alla Puglia. Benvenuto fra noi Campo!”