L’apertura della crisi di Governo ad opera di Matteo Renzi getta il Paese in cui un guado periglioso che rischia di compromettere la gestione della fase critica imposta dalla pandemia. “Per quanto comprensibili le richieste di Italia Viva, il disimpegno dei renziani dall’ esecutivo di Palazzo Chigi non mi pare trovi giustificazioni sufficienti per assumere una posizione dirompente che porterà in dote dannose conseguenze, non solo sul piano politico, ma anche sul versante economico e sociale”, questa l’analisi che l’editorialista *Micky dè Finis * consegna anche ai nostri lettori in VentiedEventi questa settimana. “ E così, tra le ovvie reprimende della maggioranza e l’invito delle minoranze a tornare alle urne, autentico capolavoro di irresponsabilità politica, il presidente del Consiglio si prepara ad affrontare una crisi da pilotare su due possibili scenari : un celere rimpasto di governo o un Conte Ter”, aggiunge dè Finis. Buon ascolto.
