Il nostro territorio ha un tesoro nascosto che riguarda una grandissima varietà di flora e fauna. Oggi, grazie allo straordinario lavoro dei fotografi naturalisti, abbiamo la possibilità di ammirare tante meravigliose creazioni di Madre Natura. Tra questi fotografi, spicca il sipontino Antonio Calvano, dello studio BeeCreative di Manfredonia, che attraverso i suoi scatti riesce a tradurre alla perfezione un’emozione scaturita dalla bellezza della natura in visione creativa.
Questo è quello che Antonio ci racconta riguardo a uno dei suoi ultimi scatti dove è riuscito ad immortalare un raro esemplare di Pivieressa (Pluvialis squatarola).
“Le paludi sipontine riservano sempre grandi sorprese. Durante una delle mie uscite fotografiche davanti al mio capanno si palesa un esemplare di Pivieressa, un caradriforme svernante alle nostre latitudini. Piviere dalle medie dimensioni alquanto schivo e raro. Nidifica nella estrema tundra artica, più a nord di qualsiasi altro limicolo. Dall’indole gregaria condivide spesso le zone di pastura con i piovanelli pancianera. La scomparsa di lagune costiere la sua maggior minaccia. Fotografare esemplari così rari e schivi dona importanza al documento e soprattutto inorgoglisce il nostro territorio ancor meta migratoria di diverse specie.”
Il fotografo aggiunge che nella sua vita questa è la terza volta che riesce ad avvistarla e la prima volta che invece riesce a rubarle qualche scatto. Inoltre particolare attenzione va data agli straordinari colori caldi, dai toni magenta che avvolgono il soggetto, sorpreso in una fresca alba.
Questi scatti ci danno la conferma di come sia importante salvaguardare, conservare e migliorare l’ambiente palustre e lacustre delle nostre terre sipontine, che faceva della Capitanata uno degli ambienti più famosi d’Europa.
Stefania Consiglia Troiano
