Sì, e’ una vera vergogna! . Hanno trasformato il nostro Ospedale S.Camillo in una ruota di scorta per gli altri ospedali. Non si tratta di una polemica nei confronti dei nostri vicini cittadini di Cerignola o di San Severo. Loro non hanno responsabilità in questa situazione perché giustamente difendono i loro diritti. Il problema e’ una questione di disparità di trattamento operata da anni dalla Direzione Generale (è sufficiente analizzare i modelli HSP11-12-14-16-22-24 dei tre ospedali, verificare le attività e i costi degli ultimi anni). Appena due Natali fa avevo scritto una lettera mettendo in evidenza il fatto che il nostro Ospedale pian piano sarebbe stato ridimensionato al livello di un semplice poliambulatorio. Fui accusato dal Direttore Generale di procurato falso allarme con probabile denuncia nei miei confronti. Bene, ora si sta realizzando quanto da me sostenuto due anni fa e sarebbe il momento di iniziare una class-action contro la Direzione Generale a tutela dei diritti di noi sipontini.
Perché la ruota di scorta??. Quando Cerignola o San Severo hanno avuto bisogno di ostetrici, sono stati lì trasferiti quelli di Manfredonia. Ultimamente la stessa cosa è accaduta ai nostri cardiologi e anestesisti. Con la fuga dei nostri anestesisti per questi spostamenti ingiustificati si svuotano di fatto unità operative che procureranno danni irreversibili all’ospedale e quindi alla nostra città.
Chiediamo pari dignità. Siamo tre città con lo stesso numero di abitanti e abbiamo il diritto di essere trattate tutte e tre con equità altrimenti parte della spesa prevista per i nostri cittadini viene assorbita dalle altre due città. Ripeto, non nutriamo alcun sentimento ostile nei confronti delle altre due popolazioni. Chiediamo solo che vengano rispettati anche i nostri cittadini.
Questo per quanto riguarda gli indirizzi non equi della Direzione Strategica dell’ASL.
E per quanto riguarda invece i nostri rappresentanti politici?
Manfredonia e’ l’unica Città d’Italia con 60.000 abitanti che viene rappresentata da 3 deputati della Repubblica e 2 consiglieri regionali. Poiché siamo nel periodo natalizio voglio essere clemente, ma tutti noi sappiamo chi si è prodigato per i nostri diritti, chi ha avuto la testa solo rivolta a Montecitorio sostenendo che il deputato non e’ legato al proprio territorio che lo ha eletto, chi non l’abbiamo mai visto e sentito e chi ha addirittura remato contro. Ma in questo momento non ci interessa il passato!
Ora faccio una proposta: offriamo una possibilità ai nostri 5 rappresentanti: attraverso la mediazione della Direzione di Stato Quotidiano, di Manfredonia news e del Sipontino.it, realizzare un incontro costruttivo, incontro naturalmente online, perché insieme si possano avanzare proposte concrete e pretendere il rispetto dei nostri diritti. Vedremo chi e’ interessato a questo dibattito e chi invece pensa di essere sempre “al di sopra” dei Diritti .
Dr. Michele Troiano.
Bravo Michele.
I nostri poltronari cosa dicono.
Mi pongo la domanda: questi politici sono degni di rappresentarci?