Era proprio lui ai microfoni della emittente sipontina: Ferdinando De Napoli il celebrato campione del Napoli e della Nazionale.
Dopo aver esordito in serie A con l’Avellino, nel 1983, a soli 19aa, la sua folgorante carriere ebbe l’apice al San Paolo, alla corte di Diego Armando Maradona, con il quale vinse due scudetti, 1986-87 e nel 1989-90, una Coppa Italia, nel 1986-87, una Coppa UEFA nel 1988-89 e una Supercoppa italiana nel 1990.
Sicuramente in quelli anni fu una dei più forti centrocampisti in Europa.
Immancabile la convocazione in Nazionale e la disputa dei Mondiali di Messico 1986 e Italia 90, e l’Europeo 1988, in cui la Nazionale, guidata da Dino Zoff, perse la semifinale con la Francia nei minuti finali.
Nel 1992 il passaggio al Milan di Berlusconi che lo volle a tutti i costi investendo 6,5 miliardi per il cartellino ed un contratto principesco per il calciatore. A Milano è rimasto un mistero il suo scarso impiego: solo 9 presenze in due anni in un Milan che ha vinto due scudetti (1992-93 e 1993-94) e una UEFA Champions League (1993-94).
A 46aa non ha perso la simpatia e la cordialità che ha sempre contraddistinto il suo personaggio.
L’intervista telefonica, in diretta facebook, dei due conduttori Antonio Castriotta e Antonio Monaco, a cui si sono aggiunte delle domande dell’ospite in studio, Angelo Salvemini, alla fine è diventata una simpatica “chiacchierata tra amici” con lo “scugnizzo avellinese” sempre umile, sorridente e pronto nelle risposte.
Non potevano mancare le domande sul “D10S” che Nando De Napoli ha conosciuto intensamente come documentano le tante foto e filmati che lo vedono sempre affiancato al numero uno di sempre.
Antonio Monaco gli ha chiesto della possibilità di rientrare nel calcio dopo la parentesi negativa a Reggia Emilia, dove ha terminato la carriera e dove vive:” Non so, dopo il fallimento della Reggiana, voglio aspettare. Non escludo il mio impegno con i bambini, mi piacerebbe insegnare e dare loro dei consigli” ha riferito il campione avellinese.
1° si chiama De Napoli e NON Di Napoli;
2° la Nazionale dell’Europeo 1988 era guidata da Vicini e NON da Zoff e fu eliminata in semifinale dall’URSS e NON dalla Francia (avete confuso il 1988 con il 2000)
Mamma mia quanta pigrizia nel pubblicare un articolo.
Neanche la voglia di una googolata di due secondi per evitare di pubblicare castronerie???