Da qualche ora gira su Facebook l’immagine di un balcone dove s’intravede della carne appesa all’interno. Una persona, di cui non facciamo nome, ricambiando in modo diverso la violenza con la quale lei ha diffuso l’immagine di un’abitazione privata, ha postato la foto del balcone scrivendo: “Questo è lo spettacolo a cui dobbiamo assistere in via Di Vittorio, raccapricciante è dir poco. Pipistrelli morti appesi al balcone, grazie all’integrazione delle culture di sto …… Fate girare chissà arriva a chi di competenza. Grazie”. La realtà e che ciò che giace, con discrezione, dietro la vetrina del balcone, non è altro che pancetta acquistata in una macelleria di Manfredonia. Tra l’altro lo stesso macellaio che ha venduto la carne ha commentato il post dichiarando la vendita ma l’autrice dell’interessante servizio d’inchiesta, utile per la vita sociale della città, ha pensato bene di cancellarlo. Chi ha subito la violazione di privacy si è già rivolta alle autorità competenti per denunciare la diffamazione gratuita della facebookiana. La polizia postale ha già acquisto le informazioni. Alle persone ingiustamente vessate dalle basse illazioni, che non sono di nazionalità italiana, chiediamo scusa a nome di chi con troppa leggerezza tenta di portare all’attenzione dell’opinione pubblica questioni che non ledono nessuno.