Nota del consigliere regionale Giandiego Gatta di Forza Italia.
“Tanti, troppi bambini autistici in Puglia non possono contare su interventi specifici e su percorsi di riabilitazione e troppe famiglie sono abbandonate nell’affrontare una quotidianità spesso difficilissima: è per questo che ho depositato un’interrogazione diretta al presidente Emiliano e all’assessore alla Sanità, per sapere quanti centri territoriali (CAT) ci siano in Puglia, se essi siano sufficienti alla luce del numero di bambini autistici e come mai Comuni come Manfredonia, che abbraccia un comprensorio molto ampio e popoloso, non possano contare almeno su un CAT. L’autismo è un disturbo che modifica la percezione sensoriale, con possibili difficoltà più o meno gravi nel linguaggio verbale e non verbale e con eventuali deficit cognitivi. La chiave per affrontare al meglio l’autismo è la diagnosi precoce e in Puglia, purtroppo, secondo gli ultimi dati, la si ha in età avanzata.
Ora, ci risulta che i centri sul territorio regionale non siano sufficienti per garantire a tutti i bambini dei percorsi di abilitazione e riabilitazione e siano anche assolutamente carenti le forme di sostegno psicologico per le famiglie che, invece, sono essenziali quando la gravità del disturbo è così elevata da incrinare la serenità dei conviventi. Mi auguro che la Giunta regionale, in ossequio a quanto previsto dal regolamento n.9/2016, si dimostri sensibile a questo delicato problema e dia un impulso serio per l’attivazione di maggiori centri in Puglia per l’assistenza ai bambini e ragazzi affetti da autismo”.