Ho colto la gravità dell’allarme lanciato dagli allevatori pugliesi e ho ricevuto assicurazioni dall’assessore regionale all’Agricoltura Donato Pentassuglia che tenteremo di relizzare interventi operativi utili a scongiurare una crisi che interessa migliaia di aziende e lavoratori.
La zootecnia è parte integrante della filiera produttiva diffusamente danneggiata dagli effetti della crisi economica originata dall’emergenza Covid-19. In particolare, a detta delle rappresentanze imprenditoriali, si è ulteriormente allargata la differenza tra il prezzo d’acquisto in stalla di latte e prodotti caseari e il prezzo di vendita al consumo degli stessi prodotti.
Gli effetti su una filiera di per sè già debole rischiano di essere disastrosi e di ridurre ulteriormente la diffusione territoriale e la qualità produttiva delle nostre aziende, impoverendo anche tipicità e identità dell’agroalimentare pugliese.
Per tutte queste ragioni è stata avviata un’interlocuzione con gli uffici della Commissione Europea per ottenere l’accesso straordinario alla misura 21 del Piano di Sviluppo Rurale e attivare interventi straordinari che abbiano un positivo impatto immediato sul comparto zootecnico.