CHI NEGA SARÀ RINNEGATO
Dedicata a chi espone il proprio naso
E chi invece se la porta al polsino
Chi dice ch’è tutto un caso
E chi pensa al Natale vicino
A chi poi non ne vuole sapere
Ed urla non mi rompete le pale
Sono libero non voglio soggiacere
Se non smettete la pressione mi sale
A chi risponde schifoso col rutto
E sostiene sia solo credenza
Facciamogli pagare tutto
In caso di sua degenza
A chi la indossa come una sciarpa
O da grand’uomo a mo’ di cravatta
A chi ritiene non sia altro che ciarpa
E minaccia che è testa matta
A chi superbo ciangotta a vanvèra
E fandonie diffonde virali
Ci vorrebbe un’ammenda severa
Per poter evitar altri guai.
Dedicata infine a chi nega
Anche questa grave emergenza
Eleviamo al virus una prega
Perché vada alla sua residenza.
Italo Magno
Il problema sta tutto nei controlli. I privati cittadini, che pure hanno diritto di pretendere il corretto uso della mascherina, si guardano bene dal richiamare qualche recalcitrante, perchè rischiano reazioni violente. Perciò i Sindaci e le Autorità competenti dovrebbero predisporre un serio servizio di controllo. Davanti agli agenti di polizia i negazionisti e/o i menefreghisti, seriamente e tempestivamente sanzionati, forse imparerebbero a rispettare le disposizioni dell’Autorità. La sanzione costituisce un formidabile deterrente persuasivo.