C’è un sogno che i tanti tifosi del Risparmio Casa Vitulano C5 stanno accarezzando dopo la sontuosa campagna acquisti e dopo le entusiasmanti amichevole, tutte vinte, anche contro avversari di rango. La conferma più importante è stata sicuramente quella del mister: Massimiliano Monsignori, per il terzo anno al PalaScaloria, non ha avuto esitazioni a restare a Manfredonia potendo contare su una società organizzata, competente a cui si è aggiunto Risparmio Casa Vitulano, uno sponsor di prim’ordine. Resta il gran rammarico per le gare a porte chiuse che toglieranno agli appassionati sostenitori match di altissimo livello tecnico ed agonistico, come solo il calcio a 5 sa regalare. La preoccupazione maggiore del mister perugino è la condizione fisica e mentale dei suoi calciatori. E’ stato necessario un lavoro tecnico molto specifico per riabituare alla fatica, alla competizione e all’agonismo atleti costretti a fermarsi per più di sei mesi. Ad una settimana all’inizio del campionato resta da mettere nelle gambe e nella testa dei calcettisti sipontini i minuti necessari per affrontare al meglio un campionato così difficile già dalle prime giornate. Quest’anno il girone C della serie A2 porterà i sipontini in Toscana e Umbria oltre alle consuete trasferte in Molise, Abruzzo e Marche. Non mancano quattro pugliesi sempre molto agguerrite. Il 17 ottobre si comincia in casa del Futsal Capurso. L’esordio in casa è rimandato alla settima successiva quando a Manfredonia arriverà la Vis Gubbio. Arrivare alla massima competizione nazionale, la serie A, dopo solo due anni sarebbe un traguardo storico. Il Manfredonia C5 non sarebbe nuovo ad imprese storiche, esaltanti, sentirsi favoriti può essere la difficoltà maggiore per un gruppo forte e competitivo.
di Antonio Baldassarre