Un tema molto dibattuto è quello sull’omotransfobia. L’estate scorsa, il disegno di legge è stato discusso ed approvato in Commissione Giustizia per poi seguire l’iter legislativo alle Camere. L’articolo principale estenderà le protezioni attualmente in vigore per le etnie e l’orientamento religioso – previste dalla cosiddetta legge Mancino del 1993 – all’orientamento sessuale. Punirà infatti col carcere chi commette violenza o incita a commettere violenza nei confronti di un’altra persona sulla base dell’orientamento sessuale. Il decreto di legge proposto da Zan estende la legge Mancino anche alla violenza esercitata sulle donne, prevista già da alcune leggi come quella sul femminicidio. Il disegno di legge Zan era stato molto criticato dalla CEI, la conferenza dei vescovi cattolici italiani, sostenendo che “l’introduzione di ulteriori norme incriminatrici rischierebbe di aprire a derive liberticide, per cui – più che sanzionare la discriminazione – si finirebbe col colpire l’espressione di una legittima opinione”. Tante altre riflessioni saranno dibattute domani sera, 24 settembre alle ore 19:00, al convegno: Dai “Nuovi Diritti” ai “Doveri d’Opinione”, i rischi della proposta di legge sull’omotransfobia, presso la Chiesa di San Benedetto in Via Tribuna. Esso è organizzato dall’Associazione Alleanza Cattolica di Manfredonia, guidata dal dott Giovanni Corvino che introdurrà i lavori insieme al dott. Domenico Airoma, Procuratore aggiunto presso il Tribunale Napoli Nord e Vice-presidente del Centro Studi Rosario Livatino. Nell’occasione sarà indicato alla lettura come approfondimento sul tema, il libro “Omofobi per legge? Colpevoli per non aver commesso il fatto” a cura di Alfredo Mantovano.
Il presidente dell’Associazione Alleanza Cattolica, dott. Giovanni Corvino, sottolinea ai microfoni di Manfredonianws che “la loro Associazione propone lo studio e la diffusione della Dottrina sociale della Chiesa, incontrandosi un paio di volte al mese presso una sala della Cattedrale di Manfredonia e a Foggia presso le suore del Piccolo Seminario”. L’Associazione, attenta alle tematiche attuali afferenti la sfera della famiglia, dei diritti dei disagiati attraverso l’occhio attento della Chiesa Cattolica, propone incontri e dibattiti per una cittadinanza più informata e più responsabile.
Grazia Amoruso