Un’intensa e capillare attività di controllo in materia di pesca è stata condotta nei giorni scorsi dagli uomini della Guardia Costiera di tutte le Capitanerie di porto della Puglia, coordinati dal 6° Centro di Controllo Area Pesca della Direzione Marittima di Bari, a seguito della quale sono state sequestrate tre tonnellate e mezza di prodotto ittico e comminate sanzioni per un ammontare totale pari a 88.000 euro.
Gli sforzi profusi dal personale della Guardia Costiera si sono concentrati oltre che alla repressione di eventuali fenomeni di pesca abusiva e non regolare anche all’ attività preventiva con effetti deterrenti finalizzati alla tutela della risorsa ittica a rischio. La maggior parte delle sanzioni comminate hanno riguardato problemi concernenti alla tracciabilità del prodotto ittico ma non solo. I controlli posti in essere hanno permesso di accertare anche un caso di frode in commercio (pesce “pangasio” venduto come pesce “persico”) e la vendita e
somministrazione di prodotti ittici scaduti. In particolare nel solo Compartimento Marittimo di Manfredonia (da Zapponeta a Marina di Chieuti) sono stati effettuati nel corso dell’operazione complessa n°54 controlli e ispezioni presso diversi operatori del settore(ristoranti, pescherie e venditori ambulanti), sono state elevate n° 10 sanzioni amministrative pari ad un importo totale di circa 19.000 euro. Particolare attenzione è stata posta all’utilizzo di attrezzi da pesca non regolari, con il sequestro di ben 34 attrezzi non regolari.
Le attività di controllo continueranno anche nei prossimi giorni, al fine di garantire il rispetto di norme e regolamenti in materia di pesca.
Questa estate nel mese di Luglio ho voluto trascorrere una giornata al mare in quel di Mattinata, dopo esserci sistemati sotto gli ombrelloni, fatto il bagno, preso un po di sole, all’ora di pranzo siamo saliti al ristorante per pranzare. Bene tutto saporito e buono a base di pesce e mitili sia cotti che crudi. Ritornati in spiaggia, dopo un po una avverto una strana sensazione alla pancia… per fortuna il bagno era a poca distnza e libero….tale accadimento è successo per ben quattro volte… la colpa molto probabilmente di qualche frutto di mare cotto o fresco insalubre. Quello che mi dispiace alla fine della storia che il tutto è avvenuto per aver mangiato in un noto ristorante, che ripetasi al gusto tutto OK, ma che gli sarà sfuggito qualcosa… con effetti deleteri a mio carico.
Quindi cari concittadini, la raccomandazione è quella di non acquistare da venditori ambulanti in quanto è già un miracolo che i ristoranti facciano tutto secondo le regole alimentari… tant’è che sono stati multayti anche loro oltre che i commercianti ed altri.
Dimenticavo, l’effetto deleterio è continuato anche a casa, fino a quando non ho preso dei farmaci per riequilibrare la flora intestinale…