La 184^ edizione della festa patronale di Manfredonia ricorre in un periodo difficile per il mondo intero, infatti la pandemia da Covid-19 ha imposto una serie di limitazioni a tratti frustranti per tutti noi. Una pandemia che ci ha segnati nel corso di questi ultimi mesi, cambiando radicalmente le nostre abitudini fino a costringerci a restare chiusi in casa per molti giorni, ma che non ha fermato la volontà dei sipontini di adoperarsi per organizzare i festeggiamenti in onore di Maria Santissima di Siponto. Questa edizione entrerà nei libri di storia della nostra comunità, perché le restrizioni imposte dalle normative attualmente in vigore non consentiranno di presentare alla città il consueto allestimento. Il 9 Luglio scorso l’associazione Pro Loco di Manfredonia ha chiesto al Comune l’autorizzazione per l’installazione delle luminarie lungo Corso Manfredi e Piazza Papa Giovanni XXIII, così come da tradizione; nulla osta regolarmente ottenuto in data 24 Luglio. Successivamente gli organi preposti al governo della città, dopo un tavolo tecnico sulla sicurezza, tenutosi in Prefettura a Foggia, hanno autorizzato definitivamente l’installazione delle luminarie solo in Piazza Papa Giovanni XXIII e più precisamente nella parte frontale della nostra Cattedrale. Durante quella riunione si è deciso di annullare anche l’allestimento del Luna park e delle bancarelle che solitamente venivano ubicate nell’area mercatale, per scongiurare assembramenti e tenere sempre alta la guardia contro un virus che circola ancora prepotentemente tra noi. Le processioni erano già state annullate in precedenza, infatti la conferenza episcopale pugliese con una nota del 20 Maggio comunicava l’impossibilità di effettuare questo tipo di cerimonie perché “la gravità della situazione impone ancora molta prudenza e un grande senso di responsabilità, per evitare di vanificare gli sforzi fatti finora e ricadere in modo ancor più disastroso nel vortice del virus”. E’ palese che quest’anno mancherà il fascino delle sculture luminose che creavano un’atmosfera magica, quell’inconfondibile profumo dei ceri mentre si portava in processione l’icona della Maria Santissima di Siponto e i fuochi d’artificio che con le esplosioni di colori nel cielo tenevano tutti con le teste all’insù; approfitteremo, però, per vivere l’intensa atmosfera di spiritualità che caratterizza questo momento e per riflettere su cosa ognuno di noi potrà fare per migliorare il luogo dove vive. E’ proprio da tutto ciò che dobbiamo ripartire, provando a ritrovare noi stessi, la nostra semplicità e naturalezza. Questa pandemia ci ha costretti a fare scelte inimmaginabili, che avrebbero dovuto cambiarci in meglio. Ma è successo davvero? Allora proviamo a chiederci cosa ha rappresentato per noi questo momento e come possiamo partecipare attivamente a quello che non è solo un svago, ma una vera e propria espressione culturale, oltre che di fede e preghiera, vivendo ogni momento di questa festa con gioia, evitando assembramenti e utilizzando tutte le precauzioni possibili a tutela della salute pubblica. Coglieremo l’occasione per dimostrare che il nostro è un popolo educato e maturo, lo faremo perché tutti sappiano che i sipontini posseggono le energie necessarie per invertire la rotta della propria città, che merita senza dubbio un futuro più luminoso. La Pro Loco sei anche TU!
Pro Loco Manfredonia
