Giovedì 26 Dicembre 2024

Fca ha donato dei ventilatori polmonari

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Dopo la immane tragedia sanitaria che ha colpito il mondo intero all’improvviso portando via con sé decine di migliaia di vite solo sul territorio italiano, è giusto e doveroso non dimenticare il sacrificio con iniziative come la dedica di un bosco alle vittime. Iniziative che servono a mantenere alta la memoria ma anche l’attenzione dei cittadini alla prevenzione, in tempi in cui la risalita del numero dei contagi sta facendo seriamente preoccupare molti.

Per il momento la situazione sembra relativamente sotto controllo, ma questo è stato possibile anche grazie alla mobilitazione dei privati. Sono stati molti i cittadini e le imprese ad essersi prontamente attivati per risolvere la questione della mancanza di dispositivi, sia dispositivi di protezione individuale (mascherine, visiere protettive ecc…) che ventilatori per la respirazione artificiale e valvole.

Un esempio virtuoso viene da Fca (Fiat Chrysler Automobiles), uno degli storici colossi industriali del nostro Paese, che ha dato il suo prezioso supporto per il rifornimento di respiratori. Infatti, la prestigiosa multinazionale del settore automobilistico, con il lavoro in collaborazione tra la Protezione Civile con il Commissario straordinario per l’emergenza Coronavirus Domenico Arcuri, la Siare Engineering di Valsamoggia (in provincia di Bologna), ha portato a termine la produzione di 3000 ventilatori polmonari in soli tre mesi.

La Siare Engineering, guidata da Giuseppe e Gianluca Preziosa, è la sola azienda nazionale dedita alla progettazione e fabbricazione di ventilatori usati per la ventilazione artificiale fondamentale per la terapia intensiva. Cosa che forse molti non sanno è che questa eccellenza del settore elettromedicale made in Italy contava appena una manciata di concorrenti in tutto il mondo.

Daniele Longo, consulente esperto di stampa 3D per Cercotech.it, ha sottolineato l’iniziativa della Commissione Europea “Join Up” di fungere da collettore dei tanti progetti open source per la lotta al Covid-19 sparsi per il mondo. Una sezione è dedicata a progetti di sviluppo di hardware, fra i quali sono sono stati resi disponibili a chiunque di documenti tecnici per produrre dei dispositivi di ventilazione per i monumenti di emergenza. La tecnologia di stampa 3D è fondamentale per questo tipo di applicazioni, in quanto permette la creazione fai da te delle componenti necessarie per costruire un ventilatore polmonare (rudimentale ma efficace) anche in casa: la stratificazione e la polimerizzazione di frazioni di millimetri possibile anche con stampanti da qualche centinaio di euro, consente enormi vantaggi per lo sviluppo open.

I dipendenti italiani di Fiat coordinati dal responsabile del Manufacturing – Premium Brands Emea di Fca, Luigi Galante, da Ennio Meccia, direttore del Manufacturing Engineering Emea di Fca e da Carlo Di Giacomo, direttore dello stabilimento di Cento (in provincia di Ferrara), si sono concentrati sulla produzione in serie delle elettrovalvole. Queste ultime costituiscono la parte principale per la fabbricazione di un ventilatore polmonare che, così facendo, ha permesso alla Siare Engineering di passare da una realizzazione di 8 a 80 apparecchi al giorno.

Malgrado la spiacevole situazione che ha dato origine alla necessità di questi particolari e sofisticati dispositivi tecnologici, ancora una volta l’Italia si conferma terra di profonda conoscenza e grande cuore a disposizione dei bisogni della collettività.

 

Articolo presente in:
Dall'Italia

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