Si è chiusa in bellezza ieri sera la serata finale della XIII Edizione del Film Festival Corto e Cultura nelle mura di Manfredonia. Un’edizione travagliata per tantissime traversie, non ultima quella di doversi adattare alle norme anti-Covid. Ma nulla è riuscito a fermare la macchina organizzativa diretta dalla direttrice artistica AnnaRita Caracciolo che non si è fermata davanti a nulla riuscendo a mettere su l’unica manifestazione pubblica a Manfredonia dopo il lockdown e con l’onorevole merito di aver riaperto al pubblico gli Ipogei Capparelli, splendida location in cui si è svolta la manifestazione. La splendida cornice degli Ipogei è stata apprezzata da tutti i registi intervenuti che hanno promesso che la prenderanno in considerazione come location per girarne dei film, per non parlare degli apprezzamenti che ha ricevuto la nostra città perlopiù sconosciuta a tanti degli intervenuti a ritirare i premi. Ancora una volta Corto e Cultura si afferma con evento per la valorizzazione del nostro territorio.
Alla presenza di un nutrito pubblico, correttamente distanziato, si è tenuta la premiazione di attori e registi in concorso al Festival. La presentazione della serata è stata affidata alla brava Giulia D’Onofrio. Questa la lista dei premi consegnati:
- Premio Corto del territorio al corto “Mille e una vita” del regista Daniele Fanciullo;
- Premio Legalità al corto “Il giovane giudice” di Angelo Maria Sferrazza;
- Premio Miglior corto la donna, la violenza e la vita al corto “La gita” di Salvatore Allocca;
- Premio all’attore Ciro Salvemini per l’interpretazione del corto “Il passaggio segreto” di Stefano Simone;
- Premio Vincenzo Caracciolo a Fabio Massa per il film Film “Mai Per Sempre”;
- Premio Miglior Attore a Massimiliano Rossi per il film “Mai Per Sempre”;
- Premio Miglior fotografia al corto “L’eredità” di Raffaele Ceriello;
- Premio alla vita al Dottor Graziano Riccioni;
- Premio Miglior montaggio per il corto “Amare affondo” per la regia di Matteo Russo;
- Premio Miglior Attore Memorial Stefano Nenna a Gianni Sallustro per il corto “L’eredità”;
- Premio Miglior Regia per il corto “L’eredità” al regista Raffaele Ceriello;
- Premio Miglior film al corto “Amare affondo” di Matteo Russo;
- Premio Migliore sceneggiatura per la sceneggiatura “A farfalla!”di Fabrizio Parisi e Cristina Agliozzo.
Alla serata sono intervenuti il Vicepresidente del Consiglio Regionale Giandiego Gatta, l’On. Antonio Tasso e il consigliere regionale Paolo Campo. Ai loro bei discorsi politici, Annarita Caracciolo non ha perso l’occasione di rispondere facendo un’invocazione: Salviamo l’Ospedale di Manfredonia, perché non c’è cosa più importante della salute dei cittadini. E’ per questa ragione che quest’anno Corto e Cultura ha voluto conferire un premio al Dottor Graziano Riccioni, per ringraziarlo dell’opera prestata durante il periodo più cupo della pandemia.
Importante la presenza di Pinuccio come presidente della giuria dei corti. Durante la consegna del premio Legalità al regista Angelo Maria Sferrazza è stato proiettato lo spot realizzato dai ragazzi del progetto “Un’impresa per A.M.I.C.A.” che ha collaborato con “Corto e Cultura” per le giornate tematiche che prendono il nome di “Strada Facendo”.
Si ringraziano il Vicepresidente del Consiglio Regionale Giandiego Gatta per il contributo e il “Patrocinio Del Presidente Del Consiglio Regionale Della Puglia”, l’On. Antonio Tasso per il suo concreto sostegno alla manifestazione, all’ATS Daunia è Puglia, gli operatori della Polizia Locale di Manfredonia, i volontari dell’Associazione Nazionale Carabinieri Sezione di Manfredonia, l’A.S.E, al pubblico presente, gli sponsor anima per la realizzazione della manifestazione stessa: Severo Serigrafie, Rinaldi SOC. COOP. ARL. Di Rinaldi Matteo & C., Riccardo Armature, Fioridea di Massimo Rignanese, La Roca Solarium Beach, Wit Informatica, Residence-Sala Ricevimenti Le Querce Di Mamre, Big Paninomania Nunzio, Europizza, Tenimento Santa Barbara, C&C Rent, Sdm – Officina Pompe e Iniettori Dell’Anno, i ragazzi di Bee Creative, Cotrufo Matteo del coordinamento Manfredonia del Fiat 500 Club Italia, Antonio Angelillis e l’Ingegner Nicola Del Bravo. I premi consegnati ai vincitori sono stati realizzati da Ceramiche Angelo Kantharos di Angela Quitadamo e da Riccardo Armature Medioevali di Manfredonia.
Mariantonietta Di Sabato
Foto realizzate da Bee Creative di Antonio Calvano