Come si poteva immaginare, anche la festa in onore della Santa Patrona Maria Santissima di Siponto si svolgerà in maniera ridotta, visto anche il prolungamento dello stato d’emergenza fino al 15 ottobre. L’incontro tra gli organi di governo cittadino ed ecclesiastico della Diocesi ha stabilito che la Festa Patronale si svolgerà nel rispetto delle norme nazionali stabilite per il contenimento dell’epidemia. Infatti, non si sa ancora quando si potranno riprendere le processioni, pare non prima del 2021, se tutto va bene. Ad ogni modo, per la Festa Patronale 2020 sono confermate tutte le funzioni religiose, naturalmente seguendo le attuali modalità e protocolli a seconda che si tengano all’aperto o al chiuso. Non ci saranno manifestazioni all’aperto e le luminarie saranno a cura della ProLoco di Manfredonia. Ovviamente non ci saranno giostre e bancarelle nella zona mercatale, poiché si creerebbe una situazione di assembramento davvero troppo a rischio. E’ vero che per noi manfredoniani “a feste a Madonne” è un momento importante di condivisione e di divertimento; è l’evento che chiude ufficialmente le vacanze estive, ma a volte si perde di vista la ragione per cui si fanno tanti festeggiamenti. Forse quest’anno, vista l’impossibilità di fare tutte quelle cose che caratterizzano questo avvenimento, processione compresa, potremmo pensare di concentrarci solo sulle manifestazioni spirituali e pregare che davvero sia l’ultima volta che il mondo si trovi ad affrontare una situazione così simile ad una guerra, ma molto più subdola e soprattutto silenziosa.
di Antonio Marinaro
Se non ci sarà la Processione,per via del Covid,chiedo che anche il fatidico struscio pu cors,non si debba più fare.