“Sono stati pubblicati sulla Gazzetta Ufficiale del 21 luglio 2020 i primi tre avvisi di concorso per le selezioni pubbliche a tempo determinato di 181 risorse utili al potenziamento e alla strutturazione dell’Agenzia Regionale Politiche Attive del Lavoro (ARPAL)”, comunica l’assessore all’Istruzione, Formazione e Lavoro della Regione Puglia Sebastiano Leo.
“Nello specifico – spiega l’assessore – si tratta di tre concorsi: il primo e il secondo per la copertura rispettivamente di ottantotto posti di specialista in mercato e servizi per il lavoro e di cinquantatre’ posti di specialista in sostegno all’inclusione attiva, entrambi categoria D. Il terzo concorso è invece per la copertura di quaranta posti di istruttore del mercato del lavoro, categoria C. Sono tutti a tempo determinato, della durata di 24 mesi”.
“La piattaforma per l’invio telematico della domanda di partecipazione è disponibile all’indirizzo https://www.csselezioni.it/arpal-puglia/ . Voglio precisare che c’è tempo fino al 20 agosto 2020 per iscriversi al concorso, pertanto non c’è nessun click-day perché tutti i partecipanti in possesso dei requisiti dovranno successivamente affrontare le diverse prove, come stabilito da tutte le norme nazionali e regionali”.
“Ritengo opportuno – precisa Leo – fare chiarezza sui concorsi ARPAL per evitare confusione ai cittadini che sono interessati. Come anticipato questi primi tre concorsi per la selezione di 181 risorse a tempo determinato sono attivi. Nelle prossime settimane, riteniamo entro la prima metà di agosto, saranno pubblicati in Gazzetta Ufficiale anche gli altri bandi pubblici per la selezione a tempo indeterminato di ulteriori 948 risorse. Come nel caso dei primi 181, anche per i 948 la procedura telematica sarà attiva a partire dal giorno dopo la pubblicazione in Gazzetta Ufficiale e resterà aperta per 30 giorni. Chiaramente daremo ampia comunicazione della pubblicazione in Gazzetta anche dei concorsi a tempo indeterminato”
“Questi concorsi per la selezione di 1129 nuove risorse per ARPAL (181 TD + 948 TI) – conclude l’assessore al lavoro della Regione Puglia – sono il frutto di un lungo percorso istituzionale comune a tutte le regioni italiane e condiviso nella conferenza Stato-Regioni: da cinque anni, in tutta Italia e con tutti i Governi che si sono succeduti come il Governo Gentiloni, il primo Governo gialloverde di Conte con Di Maio Ministro del Lavoro e fino al Governo in carica, stiamo lavorando alla riorganizzazione dei servizi pubblici per il lavoro, discutendo sui bisogni dei cittadini, sulle modalità di incrocio di domanda e offerta nel mercato del lavoro e quindi sulle carenze metodologiche, digitali ed infrastrutturali, nonché sulla totale carenza di personale dei centri per l’impiego. Per queste ragioni abbiamo istituito l’ARPAL, per questi motivi abbiamo trattato con il Governo e con le altre regioni per l’assegnazione di risorse utili a queste nuove assunzioni e ad una radicale riforma dei servizi pubblici per il lavoro”.