Nella giornata di ieri l’imbarcazione “Furore” dell’armatore Raffaele Antonio Salvemini ha sconfinato nelle acque croate. Per questo motivo, le autorità marittime croate hanno sottoposto l’imbarcazione a fermo e l’equipaggio portato nel porto di Vis, dove saranno sottoposti in giudizio nella giornata odierna, per definire l’ammenda. Intorno alle 13 è previsto il giudizio.
La questione è sotto il controllo del Comando Generale di Roma già da ieri e la Capitaneria di Porto di Manfredonia è in contatto con l’armatore per gli aggiornamenti e gli sviluppi. All’atto del fermo, l’armatore ha accusato un leggero malore, subito rientrato.