Grande partecipazione “in presenza” e digitale al confronto lanciato da Michele Bisceglia
A Mattinata il primo esempio di campagna elettorale “distanziata” ma partecipata
Infrastrutture, servizi, professionalizzazione dei profili lavorativi e dell’offerta turistica
Partecipare si può, anche in tempi di Covid-19, distanziati ma non lontani, comunque presenti, attivi, in strada, con le persone che ascoltano e intervengono, spiegano le loro ragioni e illustrano le loro idee partendo dal presente e affrontando il futuro. L’esempio arriva da Mattinata, cittadina del Gargano, la porta dei sogni d’estate per la gente della Capitanata, per migliaia di foggiani, per milioni di turisti che qui si fermano o transitano per andare verso le altre località della costa. In via Vittorio Veneto 10, a pochi passi dal bel Municipio e dal cuore delle passeggiate mattinatesi, c’è il comitato elettorale del candidato sindaco Michele Bisceglia e della lista che lo sostiene, “Noi Comunità-Mattinata 2020”. E’ qui che comincia il racconto delle Amministrative nell’anno della pandemia, per molti e buoni motivi. Il primo è che qui, nonostante tutto, nonostante i due anni di commissariamento del Comune, nonostante delusioni e disillusioni, la gente ha ricominciato a partecipare, a discutere dell’oggi e del domani, con modalità che uniscono tradizione e innovazione, pubblico dibattito “in presenza” e utilizzo di social e piattaforme digitali. Mattinata è il Sud che ha tutto per farcela: il mare e la montagna, il turismo e l’agricoltura, un bel borgo che può diventare ancora più bello e accogliente, intelligenze giovani e professionalità al passo coi tempi, senso d’appartenenza. Siamo nel cuore della provincia più vasta d’Italia. Il primato misurato in chilometri quadrati non è di Foggia, anche se ci va molto vicino, ma quello della varietà di paesaggi, morfologia e culture non glielo leva nessuno. Un unicum pazzesco, spettacolare e prezioso. Anche di questo si è discusso il 20 luglio davanti al comitato di via Vittorio Veneto, in uno degli 8 forum tematici lanciati da Noi Comunità. Si è discusso di turismo. Di come esso debba integrarsi con tutto il resto: la pianificazione e tutela dei paesaggi urbani e ambientali, l’agricoltura e il suo valore aggiunto, la cura del Borgo e i servizi. E attraverso il consolidamento di una destinazione turistica riconoscibile, la creazione di buona occupazione, quella retribuita e contrattualizzata nel modo giusto, per una distribuzione del benessere che sia orizzontale e stabile, duratura, 12 mesi all’anno. Obiettivi da centrare anche attraverso una collaborazione matura e trasparente tra pubblico e privato. Al forum sono intervenuti tanti giovani, donne e uomini di tutte le età, operatori turistici e guide turistiche professionali, semplici cittadini. Nell’ultimo lustro, secondo i dati ufficiali elaborati dalla Regione Puglia, Mattinata si è attestata poco al di sotto delle 200mila presenze turistiche all’anno. Numeri che la pongono al quinto posto assoluto in provincia di Foggia e tra le prime 20 località turistiche della Puglia. “Non basta, però, perché tutti sappiamo che le potenzialità ancora da esprimere possono portare a numeri più imponenti e, soprattutto, a uno sviluppo che significa redditività per i privati, posti di lavoro per le famiglie, crescita complessiva e condivisa per la Comunità intera, a vantaggio dell’interesse comune”, ha dichiarato Bisceglia nell’intervento che ha concluso il forum dopo che a prendere parola sono stati i cittadini mattinatesi. Serve un piano che potenzi i punti di forza e intervenga con concretezza ed efficacia sui punti di debolezza del comparto turistico di Mattinata. “Vogliamo sviluppare l’industria turistica avendo come orizzonte lo sviluppo dei turismi, al plurale: il turismo attivo, quello esperienziale, il mare capace di lanciare l’entroterra e viceversa, l’enogastronomia che fa crescere gli esercizi della ristorazione ma anche l’agricoltura e l’agroalimentare di qualità, l’integrazione di una proposta 365 giorni l’anno capace di farci entrare anche nei circuiti del turismo scolastico. Occorre lavorare all’organizzazione, alle competenze, al reperimento dei fondi regionali, statali ed europei per progetti che convergano su una visione coerente, efficace e sostenibile dello sviluppo turistico a Mattinata. Il nostro obiettivo è il perseguimento sistemico dell’interesse pubblico, poiché solo attraverso questo si riusciranno a creare economie a cascata anche nel privato. Occorre una cabina di regia attraverso la quale pubblico e privato collaborino e coordino i propri sforzi, in modo da orientarli efficacemente verso l’obiettivo: quello di fare di Mattinata una destinazione turistica sempre più matura, attrattiva, parte di un grande territorio ma allo stesso tempo riconoscibile e capace di far riconoscere la propria unicità nel contesto del Gargano. Per questo vogliamo istituire un ‘super’ assessorato comunale all’Industria Turistica e al Marketing Territoriale. Il turismo come leva fondamentale per lo sviluppo futuro della Comunità”, ha concluso Michele Bisceglia.